Domenica la terza tappa del mondiale di MotoGP, sul circuito di Austin, Texas: Marquez alla caccia della terza vittoria consecutiva.
Il weekend è arrivato e la MotoGP si sta preparando le affrontare la terza tappa del mondiale, sul circuito di Austin, in Texas, Stati Uniti. Una pista congeniale alla Ducati, team leader in classifica e alla ricerca di una nuova ennesima vittoria. Farà affidamento sulla coppia Marc Marquez – Pecco Bagnaia, e poi sull’altra coppia Alex Marquez e Fabio Di Giannantonio.

Marc Marquez partirà avvantaggiato, non solo perché è il pilota più veloce del Motomondiale, ma anche perché gode di un certo feeling con questa pista. Nel Gran Premio dello scorso anno, a trionfare era stata la Aprilia di Maverick Vinales, una delle poche volte in cui la Ducati Desmosedici era stata spodestata. Questa volta, il team di Borgo Panigale arriva negli USA senza mai perdere, segnando un traguardo incredibile.
Ducati alla ricerca di un nuovo record, Marquez correrà sul suo tracciato preferito: cosa aspettarsi
La Ducati è leader incontrastato ormai da tempo, un dominio cercato a lungo e ora mantenuto grazie a un lavoro certosino, attento ai particolari e all’ingaggio di piloti di talento, capaci di scolpire la storia del motosport. Attualmente, i Gran Premi vinti dalla casa italiana sono 19, ovviamente consecutivamente.
Per risalire a cotanto dominio, occorre risalire addirittura alle stagioni 1997 e 1998, quando a dominare era la Honda, con i piloti Mick Doohan e Alex Crivillé, e poi Tadayuki Okada. La Ducati cerca di raggiungere la Honda, che staziona a quota 22 vittorie consecutive, per infrangere un nuovo personale record. Riuscirà nell’impresa? A guardare le statistiche, si direbbe di sì, visto che i fratelli Marquez stanno andando benissimo.

Il copione che ci attende ad Austin sarà lo stesso già osservato in Thailandia e in Argentina? È molto probabile, con i primi posti tutti occupati da una Ducati, con i fratelli Marquez fissi sul podio. Inoltre, Marc Marquez ha accennato diverse volte alla felicità che lo coglie sul tracciato americano, probabilmente la sua pista preferita in assoluto, insieme a quella di Sachsenring, in Germania.
Record personale per Marc Marquez: ad Austin tenterà l’ottavo trionfo in carriera
Il Gran Premio di Austin, in America, è stato introdotto nel 2013, proprio con l’esordio dello stesso Marquez. Per i primi sei anni, lo spagnolo ha dominato la scena, vincendo sempre, fino al 2019. Poi l’infortunio che ha interrotto la sua personale scia trionfale, con la settima vittoria giunta soltanto nel 2021, dopodiché, lo scorso anno, mentre era in testa, era scivolato in curva, perdendo l’occasione di vincere per l’ottava volta su questo tracciato.
Ora, però, l’occasione è ancora a portata di mano, ed è anche facilmente raggiungibile, viste le condizioni psicofisiche del pilota e la strabiliante preparazione della Ducati. Marquez porterà a casa l’ottava vittoria in Texas? Nell’intervista rilasciata poche ore fa, è lui stesso ad mettere le mani davanti e a parlare di cautela: “Dobbiamo essere concentrati, non vorrei commettere l’errore del 2019, quando correvo la mia migliore stagione, e poi subire l’incidente”.

E poi, il pilota Ducati ha aggiunto che “Le aspettative sono sempre elevate, meglio avere alte aspettative che dubbi”. Se lo spagnolo cerca di scacciare via i dubbi, il suo compagno di squadra Pecco Bagnaia sta affrontando un periodo difficile, pieno di incertezze.
Dopo la sfogo avuto in Argentina, Pecco ha pensato di correre addirittura con la moto dello scorso anno, con la quale ha maggiore confidenza. Tuttavia, Bagnaia ha rinunciato a quest’idea, con l’intenzione di trovare la migliore gestione con la Ducati di quest’anno. Inoltre, cerca di restare sereno: “Dobbiamo lavorare per ritrovare le ottime sensazioni alla guida”, ha detto poco fa.