Crisi in casa Red Bull, il secondo pilota Liam Lawson sostituito dopo due gare, Helmut Marko furioso con lui: “è stato un errore prenderlo in Red Bull”.
Il mondiale di Formula 1 è appena iniziato e già alcune scuderie sono alle prese con crisi profonde. Non solo Ferrari, che ancora deve trovare la forma giusta ed essere competitiva, ma anche Red Bull, squadra che, nonostante abbia risolto i problemi emersi nella scorsa stagione, sta praticamente correndo con una sola vettura e un solo pilota.

Tutto il destino della scuderia anglo-austriaca è sulle spalle di Max Verstappen, campione del mondo, che quest’anno avrà pane per i suoi denti, con George Russell in Mercedes più veloce, senza contare le due McLaren di Lando Norris e Oscar Piastri, entrambi velocissimi. Red Bull teme per la classifica costruttori, viste le prove disastrose del secondo pilota Liam Lawson.
Red Bull corre ai ripari e sostituisce subito Liam Lawson, le durissime parole di Helmut Marko nei suoi confronti
Helmut Marko, dirigente di Red Bull, ha parlato di crisi nera all’interno della scuderia di Milton Keynes, a causa del pilota neozelandese. Il 23enne, infatti, non ha portato punti nelle due gare fin qui disputate: in Australia non è giunto al traguardo, in Cina è arrivato sedicesimo, troppo distante dal suo compagno di squadra e costretto a battersi con le scuderie minori, come Sauber, Racing Bulls, Haas, Aston Martin, Alpine e Williams.
Eppure, Lawson guida una Red Bull, e così le sue prestazioni sono state ritenute inaccettabili del suo stesso team. La sostituzione imprevista e immediata con il pilota giapponese Yuki Tsunoda ha dato uno scossone nei box Red Bull, e anche alla carriera del giovane pilota. Dunque, scambio di piloti tra Red Bull e Racing Bulls, entrambi appartenenti alla stessa casa.

Dal prossimo Gran Premio in Giappone vedremo quindi Liam Lawson alla guida della Racing Bulls. A tal proposito, è intervenuto Marko, il quale ha utilizzato pesanti parole nei confronti del neozelandese. Ancora prima di essere informato dal team, Lawson ha appreso del declassamento direttamente online. Non è stato bello e neanche corretto informare in questo modo il pilota, ma la Red Bull è infuriata, con Christian Horner e Helmut Marko sul piede di guerra.
Helmut Marko seccato nei confronti di Liam Lawson
Marko ha espresso aspre parole nei confronti di Lawson: “Quello che ha fatto Liam fino ad ora è insufficiente, abbiamo bisogno di un secondo pilota forte, anche per mettere in atto le tattiche di squadra”. Il dirigente Red Bull nella sua recente intervista è stato chiarissimo ed è apparso anche molto seccato da questa situazione.

“La decisione è stata presa, Yuki era incostante, per questo motivo a inizio stagione abbiamo optato per Lawson, ma ora non è stato capace di compiere il suo dovere sin dal primo giorno, è entrato in una spirale negativa”, e poi, il dirigente Red Bull ha affondato il colpo, affermando che “è come un pugile suonato, uscirne è difficile e metterlo in Red Bull è stato un errore”.
Insomma, Red Bull tenta la contromossa per tornare vittoriosa e per mettere in pista due validi piloti che possano fare unione e strategia. Il povero Liam Lawson, che ha esordito in Formula 1 solo due anni fa con l’italiana Alpha Tauri, ossia la stessa Racing Bulls, di proprietà di Red Bull, si trova in momento complicato della sua carriera. Ma ad aggravare la situazione ci sarebbe anche l’insoddisfazione di Verstappen, il quale sta pensando di abbandonare la squadra per approdare in un altro team.