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Formula 1

GP Cina che beffa, squalificate le Ferrari di Hamilton e Leclerc

Riscontrate delle irregolarità su entrambe le vetture della Rossa. La Ferrari, Lewis Hamilton e Charles Leclerc terminano il GP di Cina con zero punti.

Il GP di Cina è stato assolutamente da dimenticare per Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Oltre al modesto piazzamento di entrambi, che alla linea di arrivo sono giunti rispettivamente al quinto ed al sesto posto, a distanza di qualche ora è arrivata la decisione insindacabile da parte della direzione di gara. Tutti e due i ferraristi sono stati squalificati per irregolarità riscontrare su entrambe le loro vetture nei controlli che avvengono come di consueto dopo la gara.

Ferrari LeclercFerrari Leclerc
GP Cina che beffa, squalificate le Ferrari di Hamilton e Leclerc – sportnews.eu Foto Ansa

È stata una domenica disastrosa per la Ferrari e per i suoi piloti. Eppure anche questa volta delle vampate di ottimismo avevano fatto pensare che le due vetture di Maranello potessero competere con le loro dirette rivali almeno per ottenere un piazzamento sul podio. Così non è stato, con la McLaren di un altro campionato, Verstappen che è un pilota più forte delle carenze anche gravi della sua vettura e Russell che guida come un veterano una monoposto magari non vincente ma altamente affidabile. Tutti aspetti che alla Ferrari mancano. Perché Hamilton e Leclerc sono stati squalificati dopo il GP di Cina?

GP Cina, i motivi della squalifica subita dalla Ferrari

La direzione di gara ha sottoposto a controlli minuziosi tutte quante le venti monoposto che hanno partecipato al GP di Cina. Cosa che avviene normalmente dopo ogni gran premio. E purtroppo entrambe le Ferrari SF-25 hanno fatto riscontrare delle anomali che sono contrarie a quanto riportato nel regolamento tecnico. La monoposto di Charles Leclerc è risultata pesare un chilo in meno del minimo di 800 chili previsti dall’articolo 4.1.

Ferrari GP CinaFerrari GP Cina
GP Cina, i motivi della squalifica subita dalla Ferrari – sportnews.eu Foto Ansa

dopo avere sostituito l’ala rotta ad inizio gara nel contatto involontario con Hamilton, e dopo avere tolto due litri di benzina come da normative, la Ferrari di Leclerc pesava 799 kg. Squalifica inevitabile per il monegasco. Così come per Hamilton, che ha pagato invece una eccessiva usura del fondo. Nel caso del sette volte campione del mondo, è stata misurata una eccessiva usura del fondo della sua monoposto.

Qual è il motivo della squalifica di Hamilton

Il regolamento stabilisce che deve esserci uno spessore minimo di 9 mm, misura non rispettata, con i pattini di rispettivamente 8,6 mm (lato sinistro), 8,6 mm (linea centrale) e 8,5 mm (lato destro). In questo caso c’è una chiara violazione dell’articolo 3.5.9 del Regolamento Tecnico.

La FIA ha spiegato tutto quanto accaduto attraverso un apposito comunicato, specificando come la Ferrari abbia ammesso da par suo che tutto quanto è da far risalire ad un errore da parte della stessa scuderia del Cavallino rampante. Già il contatto che ha visto Leclerc e Hamilton collidere tra loro dopo pochi metri dal semaforo verde aveva fatto capire che le cose al GP di Cina sarebbero state difficili.

Qual è il motivo della squalifica di Hamilton – sportnews.eu Foto Ansa

Ora vengono riscritte entrambe le classifiche, Costruttori e Piloti, ed in peggio per la Ferrari. Anche Pierre Gasly su Alpine è risultato avere una monoposto sottopeso, e queste tre squalifiche portano al decimo posto Carlos Sainz su Williams, che guadagna così un punto. Le nuove classifiche aggiornate sono le seguenti:

Classifica Piloti

  1. Lando Norris McLaren 44
  2. Max Verstappen Red Bull 36
  3. George Russell Mercedes 35
  4. Oscar Piastri McLaren 34
  5. Andrea Kimi Antonelli Mercedes 18
  6. Alexander Albon Williams 16
  7. Lance Stroll Aston Martin 10
  8. Esteban Ocon Haas 10
  9. Lewis Hamilton Ferrari 9
  10. Charles Leclerc Ferrari 8
  11. Nico Hulkenberg Sauber 6
  12. Oliver Bearman Haas 4
  13. Yuki Tsunoda Racing Bulls 3
  14. Carlos Sainz Williams 1
  15. Liam Lawson Red Bull 0
  16. Pierre Gasly Alpine 0
  17. Jack Doohan Alpine 0
  18. Isack Hadjar Racing Bulls 0
  19. Gabriel Bortoleto Sauber 0
  20. Fernando Alonso Aston Martin 0

Classifica Costruttori

  1. McLaren 78
  2. Mercedes 53
  3. Red Bull 36
  4. Williams 17
  5. Ferrari 17
  6. Haas 14
  7. Aston Martin 10
  8. Sauber 6
  9. Racing Bulls 3
  10. Alpine 0

Ora si attende il riscatto della Ferrari nel prossimo impegno in calendario, che sarà il GP del Giappone a Suzuka tra due settimane.

Salvatore Lavino