Lewis Hamilton ha analizzato la prestazione della sua monoposto al termine del Gran Premio di Cina: le dichiarazioni del pilota Ferrari.
Dopo la vittoria nella Sprint Race di ieri, Lewis Hamilton non è riuscito ad andare oltre il sesto posto in gara sul circuito di Shanghai. Il sette volte campione del mondo si è piazzato dietro il compagno di scuderia Charles Leclerc nel Gran Premio di Cina.
Un’altra delusione, dunque, per la Scuderia di Maranello dopo quella a Melbourne quando le due monoposto avevano tagliato il traguardo in ottava e decima posizione. Al termine della gara di oggi, Sir Lewis ha analizzato la prestazione della sua monoposto ammettendo che le modifiche effettuate dopo la Sprint non hanno portato i miglioramenti che si aspettava il team in gara.
Ferrari, Hamilton dopo il Gp di Cina: “Ci abbiamo provato e fatto qualcosa di diverso”
Una felicità durata praticamente 24 ore quella di Lewis Hamilton che, dopo il successo ottenuto nella Sprint Race di ieri, si è piazzato al sesto posto nel Gran Premio di Cina. A trionfare sul circuito di Shanghai Oscar Piastri che ha dominato la gara, davanti al compagno di squadra Lando Norris, leader della classifica piloti.
La Ferrari in Cina è apparsa nuovamente in difficoltà, dopo il flop in Australia della scorsa settimana quando erano arrivati un ottavo e un decimo posto. Le due monoposto della scuderia di Maranello erano partite forte riuscendo a superare Vettel, poi, alla curva 2, la vettura di Leclerc ha toccato quella di Hamilton danneggiando una bandella dell’ala anteriore. Il pilota monegasco è rimasto in quarta posizione sino a pochi giri dalla fine, ma alla fine è stato superato da Verstappen.
Hamilton, dopo la gara, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sky Sport spiegando di non essere deluso: “Ci abbiamo provato e sono contento che abbiamo fatto qualcosa di diverso, anche se faticavo in termini di prestazioni”. Analizzando le modifiche dopo la Sprint sulla monoposto, il pilota ha spiegato che i cambiamenti dopo la mini-gara del sabato non hanno portato ai miglioramenti sperati, ma un peggioramento sia in qualifica che in gara. L’ex Mercedes ha poi ammesso che era dura oggi tenere il passo di chi stava davanti e la Ferrari ha ancora tanto da imparare.
Per quanto riguarda l’assetto della monoposto, Hamilton ha spiegato: “Abbiamo fatto altre modifiche, senza alzare la vettura in modo enorme e mettendo tutte queste cose insieme è andata peggio. Leclerc ha testato alcune cose in Bahrain che io non avevo testato ed abbiamo seguito entrambi questa strada, ma non è andata positivamente”.
Considerate le posizioni sia in classifica piloti che in quella costruttori, la Ferrari dovrà cambiare subito passo già da Suzuka per sperare di poter competere per il Mondiale.