Toto Wolff e il mistero McLaren: “Ma come fanno?”

La McLaren vola, grazie anche a delle gomme che non si usurano in tempi normali. La cosa ha sollevato delle domande nella concorrenza, ed anche Toto Wolff si chiede come sia possibile.

Anche Toto Wolff si accoda a Chris Horner nel parlare della capacità della McLaren di riuscire a preservare le gomme meglio di chiunque altro. Nella giornata di ieri era stato il team principal della Red Bull ad interrogarsi su come sia possibile che la scuderia che ha vinto con Lando Norris il GP d’Australia, per quella che è stata la prima uscita della stagione, stia riuscendo a limitare al massimo il consumo delle gomme. In un primo momento le parole di Horner erano parse addirittura di sospetto.

Toto Wolff
Toto Wolff e il mistero McLaren: “Ma come fanno?” – sportnews.eu Foto Ansa

Poi però l’esperto manager inglese ha aggiunto che, a suo dire, la McLaren deve avere trovato un equilibrio vitale tra la parte meccanica e quella relativa alla aerodinamica. Ed anche per questo motivo la MCL39 di Norris e Piastri è ritenuta già da inizio inverno la monoposto da battere quest’anno. Allo stupore di Chris Horner, che ha sottolineato come mai abbia visto qualcosa del genere in tanti anni di Formula 1 per quanto riguarda la gestione delle gomme, si è aggiunto ora quello di Toto Wolff. Il plenipotenziario della Mercedes è anche più stupito del suo collega per questa sorta di magia nera operata dalla McLaren.

Toto Wolff non crede ai suoi occhi: “Ma che roba è?”

Il successo della McLaren a Melbourne avrebbe potuto essere ben più netto, con 15 secondi racimolati ad un certo punto da Norris e Piastri sulla concorrenza. L’arrivo della pioggia ha poi mandato fuori pista il secondo ed accorciato le distanze, altrimenti sarebbe arrivata quasi certamente una doppietta.

Il motivo di tale dominio è dato proprio dalla gestione delle gomme, con la McLaren che ha trovato un modo per ridurre al minimo il consumo dei pneumatici. La scuderia capeggiata da Andrea Stella riesce a scaldarli molto presto, ed a consumarli molto tardi. Un vero e proprio miracolo sportivo, che contribuisce a far volare le monoposto di Woking.

McLaren MCL39
Toto Wolff non crede ai suoi occhi: “Ma che roba è?” – sportnews.eu Foto Ansa

Wolff si unisce al coro e definisce la McLaren semplicemente “troppo brava nel sapere gestire le gomme. Dopo due giri noi tutti le cuociamo e loro no, hanno trovato una finestra di utilizzo più lunga che gli permette di spingere come dei forsennati”.

Andrea Stella risponde alla concorrenza

A questo punto non poteva mancare anche la risposta di Andrea Stella a Horner e Wolff che si è giustamente sentito chiamato in causa dalle constatazioni fatte da alcuni dei suoi principali rivali per il titolo. Il team principal della McLaren parla di studio che ha portato i suoi frutti, in tutti gli aspetti che hanno portato alla progettazione ed alla realizzazione della vettura 2025.

Andrea Stella
Andrea Stella risponde alla concorrenza – sportnews.eu Foto Ansa

Il manager italiano afferma che ad essere decisivo è il primo stint, che in Australia ha portato subito ad infliggere un distacco agli avversari. “Non credo che sia solo merito della macchina che comunque si rapporta molto bene alle gomme. Comunque siamo sorpresi anche noi dalla portata di questa competitività”.

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