Nuove regole imposte dalla FIA, dal GP di Cina i team dovranno modificare questo particolare

Se ne parla da mesi, ora la FIA impone nuove regole già a partire dal prossimo GP di Cina: che cosa cambierà? La Ferrari sarà svantaggiata?

Se dal prossimo anno cambieranno le regole in Formula 1, con l’introduzione di un nuovo rigido codice e sanzioni decisamente più severe, già da qualche mese si sta discutendo su alcuni dettagli che sollevano molteplici dubbi. In particolare, archiviata la prima gara della stagione, sul circuito di Melbourne, la FIA ha imposta nuove regole già a partire dalla prossima gara.

Hamilton in partenza dai box
Hamilton in partenza dai box e sotto la pioggia (Sportnews.eu)

Che cosa cambierà nel Gran Premio di Cina? Sul circuito di Shangai le vetture potrebbero scendere in pista leggermente modificate. Il tutto per via di un comportamento sospetto dell’ala posteriore delle monoposto. Da tempo, infatti, l’uso dei flessibili è sotto accusa. Nel 2024 era finita nel mirino della FIA la McLaren, la quale mostrava delle ali posteriori molto particolari, per dare maggiore spinta. Subito era stato imposto il divieto di utilizzo di questo dettaglio, ma ora che succede?

Nuove imposizioni tecniche da parte della FIA, nella gara di Shangai ci saranno alcune novità

Se McLaren era stata ammonita, durante la scorsa stagione, per questa modifica avventata, è stato scoperto che anche Ferrari faceva uso delle alette posteriori flessibili, con tanto di accuse da parte di Red Bull. Ma la Ferrari sta utilizzando questo stratagemma anche nella corrente stagione.

La verità è che si tratta di uno stratagemma mai considerato prima, quindi che non viola il regolamento, proprio perché non regolamentato. Tuttavia, è già considerato irregolare, e ciò potrebbe costringere la FIA a intervenire definitivamente con un’apposita legge, la quale sarà applicata sin dal prossimo Gran Premio. Secondo le nuove verifiche, le squadre devono tenere conto di alcune caratteristiche. Quali?

La McLaren di Lando Norris
La McLaren di Lando Norris (Sportnews.eu)

Proprio in merito alle ali posteriori flessibili, il regolamento ammette che venga applicato un carico di 75 kg su entrambe le estremità dell’ala posteriore, la quale non deve flettersi più di 2 mm. Ma non solo, perché la FIA impone ai team di montare delle microcamere sulle vetture, durante le prove, per monitorare la flessibilità delle ali durante la guida. Le nuove regole, giunte ieri, impongono alle squadre di affrontare le modifiche nell’immediato.

Le modifiche previste per il GP di Cina: come si sta preparando la Ferrari

Altro elemento da modificare riguarda la flessione dell’ala posteriore, la quale deve essere ridotta di 0,5 mm, e nelle settimane che verranno si dovranno modificare anche le ali anteriori delle vetture. Quali saranno le squadre che subiranno uno svantaggio dalle nuove regole? Sicuramente McLaren e Ferrari. Al di là delle modifiche, però, le scuderie devono sperimentare nuove strategie.

Pierre Gasly su Alpine
Pierre Gasly su Alpine (Sportnews.eu)

Se la McLaren sembra essere superiore, nonché la favorita per il titolo, la Ferrari, dopo il dramma di domenica scorsa, deve porre rimedio e rimettere in sesto i pezzi. Modifiche alle ali flessibili, ma anche il problema del bilanciamento, la gestione delle gomme, i fraintendimenti in fase di comunicazione con i box. Insomma, ci sono tanti elementi da rivedere.

Con il GP di Cina arriva anche la prima Sprint Race, che ridurrà al minimo le prove libere, accorciando di fatto i tempi per attuare le modifiche. Comunque sia, Ferrari deve cercare di ottimizzare i tempi, di risolvere le problematiche e di essere competitiva in Cina, ma soprattutto nella terza gara in Giappone, sul tracciato di Suzuka, dove le Rosse dovranno correre con l’assetto definitivo.

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