Il pilota della Ferrari Lewis Hamilton ha commentato la sua prestazione in Australia ammettendo cosa non ha funzionato.
Quello in Australia è stato un weekend da dimenticare per la Ferrari che ha ottenuto un ottavo ed un decimo posto, conquistati rispettivamente da Charles Leclerc e Lewis Hamilton. L’esordio sulla monoposto di Maranello per il sette volte campione del mondo non è stato, dunque, quello che molti tifosi si aspettavano.

Il pilota britannico ha ammesso, dopo la gara, di non avere sentito particolare fiducia nella monoposto aggiungendo di essere pronto ad effettuare qualche modifica a livello di impostazioni per la prossima tappa della stagione in Cina. Hamilton ha poi parlato dei problemi di comunicazione con il suo ingegnere di pista Riccardo Adami ammettendo che in queste settimane lavoreranno insieme per trovare la giusta sintonia.
Ferrari, Hamilton: “Non sentivo fiducia nel mezzo, faremo qualche modifica”
Lewis Hamilton ha chiuso il weekend in Australia con un ottavo posto in qualifica ed un decimo posto in gara raccogliendo solo un punto per la classifica piloti. Non era sicuramente questo l’esordio in Ferrari che si aspettava il pilota, ma anche i tifosi della scuderia di Maranello.

Il sette volte campione del mondo è apparso più volte in difficoltà sul circuito dell’Albert Park arrivando sotto la bandiera a scacchi al margine della zona punti. Al termine del Gran Premio, Sir Lewis ha commentato la prestazione ammettendo di avere ancora poco feeling con la sua monoposto: “Non sentivo particolare fiducia”. Un feeling che potrà crescere nel corso della stagione, tanto che Hamilton si è detto pronto ad effettuare qualche modifica a livello di impostazioni per la prossima gara in Cina, in programma domenica 23 marzo. A Shanghai si disputerà anche la prima Sprint della stagione che potrebbe essere l’occasione per recuperare terreno in classifica.
Hamilton ha poi commentato i problemi di comunicazione con il suo ingegnere di pista Riccardo Adami durante la gara spiegando di non aver capito le condizioni meteo. Il pilota britannico ha ammesso che gli era stato riferito di un breve acquazzone e, per questo motivo, ha deciso di rimanere più a lungo fuori dai box. “Non mi avevano detto – prosegue- che ne sarebbe arrivato un altro”
Infine, sempre riguardo a quanto accaduto con Adami, l’ex pilota Mercedes ha dichiarato di non avere alcun tipo di problemi con l’ingegnere che, a suo avviso, ha fatto un ottimo lavoro. “Di solito – ammette- sono un pilota a cui non piace ricevere molti commenti mentre sta guidando. Se ho bisogno, lo chiedo, ma Riccardo ha fatto del suo meglio”. Oltre al feeling con la monoposto, dunque, Hamilton lavorerà in queste settimane per trovare sintonia con il suo ingegnere di pista.