GP di Australia, strategia sbagliata della Ferrari, comunicazione difficile con i box: lo sfogo di Hamilton

Disastro Ferrari alla prima gara della stagione: ottavo Leclerc e decimo Hamilton, tutto va per il verso sbagliato: lo sfogo del britannico.

La prima gara della stagione non è andata bene per la Ferrari. Tutte le sensazioni positive sono svanite sin dal giorno delle qualifiche, per poi spegnersi del tutto durante la gara di questa mattina. Pioggia e vento forte sono stati i protagonisti del Gran Premio, fenomeni che hanno stravolto tutti i programmi della scuderia di Maranello, rendendo le condizioni di gara molto complesse.

Le Ferrari alla partenza del GP di Australia
Le Ferrari alla partenza del GP di Australia (Sportnews.eu)

Inoltre, il GP di Australia è partito anche in ritardo per via del testa coda di Isask Hadjar, con Racing Bulls, nel giro di prova. Vettura danneggiata durante l’impatto contro le barriere. In partenza, la McLaren di Lando Norris ha preceduto tutti, scattando davanti alla Red Bull di Verstappen, confermando la forza dominante della vettura. Se Norris è andato alla grande, il compagno Piastri ha fatto maggiore fatica a restare nelle prime posizioni.

I risultati del Gran Premio di Australia, cattiva prestazione della Ferrari, Hamilton furioso

La partenza è andata bene per Charles Leclerc, mentre Lewis Hamilton ha confermato la sua posizione in griglia. Se le prime curve sono andate bene, l’entrata in scena della safety car, per via dell’incidente di Jack Doohan su Alpine, ha rallentato tutto. Ci sono voluti otto giri per rimettere in sicurezza la pista, dopodiché, Norris ha ripreso il comando della corsa.

Dietro di lui, Red Bull, Mercedes e Ferrari. Hamilton è stato costretto a lottare con la Williams di Albon, mentre Leclerc si è fatto temporaneamente superare dal giapponese Yuki Tsunoda su Racing Bulls. Fernando Alonso, già nervoso da giorni, è andato fuori pista per il bagnato, costringendo al secondo ingresso della safety car. Una volta ripartiti, la McLaren di Piastri è scivolata fuori tracciato, perdendo posizioni.

Le due McLaren in pista
Le due McLaren in pista (Sportnews.eu)

Nel frattempo, è risalito di posizioni Kimi Antonelli su Mercedes, avvicinandosi al compagno George Russell. La pioggia ha complicato tutto, così come gli incidenti che hanno scombinato le carte in gioco. Alla fine, il Gran Premio di Melbourne è stato dominato da Norris, seguito da Verstappen e da Russell. Le Ferrari hanno portato a casa una gara deludente. Hamilton si è sfogato nei box. Cosa è stato sbagliato?

Strategia gomme sbagliata delle Ferrari: l’irritazione di Lewis Hamilton nei box

Lewis Hamilton ha offerto una cattiva prestazione, la sua gara è partita male e non è mai migliorata. Il debutto sulla Rossa di Maranello non è stato come sperato. Il decimo posto pesa sulle spalle del britannico, superato alla fine anche da Piastri. Il sette volte campione del mondo ha fatto del suo meglio, ma sono stati i box a sbagliare strategia, montando sulle due monoposto gomme non adatte alla pista bagnata. Ma la colpa è stata anche sua.

Ferrari sulla griglia di Melbourne
Ferrari sulla griglia di Melbourne (Sportnews.eu)

L’insofferenza del pilota è emersa anche via radio, durante la gara, nei continui battibecchi tra lui e i meccanici nei box. “Correre in queste condizioni, sotto la pioggia, con questa power unit, con le funzioni dello sterzo da gestire, le nuove comunicazioni con gli ingegneri, è stata una sfida”, ha dichiarato Hamilton dopo il GP. Un peccato, perché nei primi giri la Ferrari c’era, poi l’arrivo della pioggia ha complicato tutto. Ma le avvisaglie di una cattiva prestazioni c’erano state anche nelle qualifiche.

Dinamiche nuove rispetto alla Mercedes hanno complicato maggiormente l’esperienza di Hamilton, soprattutto per quanto riguarda le comunicazioni con i box. Come emerge dalle comunicazioni radio, ingegneri e pilota non si sono spesso compresi, le indicazioni di Adami sono state ignorate dall’inglese. Alla fine, Hamilton si è dovuto scusare con il team per il suo atteggiamento.

Gestione cookie