Finite le qualifiche del GP d’Australia: c’è grande amarezza per la Rossa, mentre dominano le “papayas” di Norris e Piastri. La griglia di partenza completa ed i tempi.
GP d’Australia, dopo un venerdì tutto sommato positivo, per la Ferrari ora c’è da stringere i denti. Charles Leclerc e Lewis Hamilton hanno annaspato nelle qualifiche della prima corsa stagionale dell’anno, dominata dalle due McLaren di Lando Norris ed Oscar Piastri. L’inglese si è piazzato al primo posto ottenendo la pole position con il tempo di 1:15,096. Secondo posto per l’altra “papaya” guidata dall’idolo di casa, Piastri, con 1:15,180.
Un po’ a sorpresa ha ottenuto lo slot migliore in seconda fila Max Verstappen. Il campione del mondo in carica partirà quindi terzo, dopo il suo 1:15, 481. Un tempo che vede però un distacco importante di rispettivamente quattro e tre decimi dalle due McLaren. A questo punto è vero ciò che andavano dicendo alcuni dei principali protagonisti della Formula 1. Dallo stesso Verstappen a Leclerc abbiamo sentito dire che è la McLaren l’auto più in forma di tutte. E le Ferrari? Molto male.
Dopo i buoni piazzamenti di Leclerc nelle due sessioni di prove libere del venerdì sono emerse delle difficoltà. Entrambe le SF-25 partiranno dalla quarta fila, con Leclerc settimo (1:15.755) e Hamilton ottavo (1:15,973). Nel mezzo, dopo Verstappen c sono Russell quarto (Mercedes), Tsunoda quinto (Racing Bulls) ed Albon sesto (Williams).
Verstappen e Russell avevano occupato per pochissimo tempo la prima posizione, poi le McLaren hanno dato l’affondo. Le due Ferrari invece sembrava potessero partire almeno quinta e sesta, ma c’è stato l’exploit di Racing Bulls e Williams. Tra l’altro Hamilton era andato in testacoda a metà sessione delle qualifiche.
Non è andato bene neppure Andrea Kimi Antonelli su Mercedes, eliminato alla Q1 per un problema alla sua monoposto. Altrettanto male pure Liam Lawson su Red Bull. Dopo le qualifiche del GP d’Australia, Hamilton ha parlato di un bilanciamento che è cambiato all’improvviso nel corso dell’ultimo giro.
L’inglese non era parso al cento per cento a suo agio al venerdì, ma sembrava potesse raggiungere un livello di confidenza tale da portarlo a piazzarsi più in alto al sabato. Ed invece è andata male perla sua Ferrari, come anche per quella di Leclerc. Sul GP d’Australia permane però l’incognita maltempo. Le previsioni meteo indicano pioggia per un largo tratto della gara.
Questa cosa non lascia tranquillo Norris, nonostante la sua pole position. Il britannico della McLaren teme infatti Max Verstappen. E c’è da farlo anche per via della guida aggressiva dell’olandese, che più volte ha mandato fuori pista i suoi rivali. Non ultimo proprio Norris, al GP d’Austria della scorsa stagione. Lo stesso Verstappen sembra proprio sperare nella pioggia, che al momento sembra l’unico fattore in grado di tenerlo vicino alle McLaren.
Il campione del mondo ha ammesso che al momento sussiste un gap molto grande, “ma meglio di così non si poteva fare. Che sia gara asciutta o bagnata per me non fa molta differenza, ma se dovesse piovere allora succederanno cose pazze”. Il GP d’Australia scatterà alle ore 05:00 italiane di domenica 16 marzo 2025, quando all’Albert Park di Melbourne saranno le ore 15:00. E Hamilton aveva ammesso di avere problemi con la sua Ferrari subito dopo le prove libere del venerdì.