In attesa della prima gara del mondiale di Formula 1, il pilota Ferrari Charles Leclerc parla del suo compagno di squadra Hamilton.
La Formula 1 sta per tornare, per una nuova intensa stagione, ricca di novità e con almeno quattro team in gara per il titolo. Se quest’anno la McLaren sembra essere la squadra favorita per il titolo, al seguito troviamo Red Bull, Ferrari e Mercedes. Tutte scuderie velocissime e forti, che fanno fede non solo su vetture affidabili e all’avanguardia, ma anche su piloti eccezionali.
Tra i piloti sicuramente eccezionali, protagonisti del mondiale da diversi anni, troviamo Charles Leclerc, pupillo della scuderia Ferrari, che quest’anno deve fare i conti non solo con gli avversari degli altri team, ma anche con il suo compagno di box, il leggendario Lewis Hamilton, presenza onnipresente e che rischia di mettere sotto pressione e di scatenare una certa rivalità interna.
Al momento, in casa Ferrari si respira un’aria serena, ci sono molta tranquillità e ottimismo. Nonostante la cautela del team principal Frederic Vasseur, il quale smorza gli animi di meccanici e piloti, c’è grande euforia nella scuderia del Cavallino. In particolare, i due piloti in Rosso sembrano andare d’accordo, ci sono stima reciproca e un buonissimo rapporto.
L’ingaggio di Lewis Hamilton in Ferrari ha sollevato grande attenzione mediatica, non può essere altrimenti, e da mesi non si parla d’altro. Un campione del genere, nella scuderia più nobile, è un evento quasi epocale nello sport, e offre un ritorno di immagine e di ricavi davvero enorme. Ma Charles Leclerc non ha paura del confronto.
Alla guida della Ferrari per il settimo anno consecutivo, il monegasco ha accolto bene l’arrivo di Hamilton, e non sembrerebbe intimidito dal leggendario pilota, sette volte campione del mondo. Hamilton si è detto entusiasta di correre in Ferrari e non vede l’ora di iniziare, anche se deve ancora adattarsi bene ai ritmi e alle dinamiche della scuderia di Maranello e alla lingua italiana.
Se Hamilton studia la lingua e la macchina, Leclerc è nell’Accademia della Ferrari sin da quando è piccolo, e allora sa bene che è il pupillo della squadra e che può svolgere un ruolo da guida. “Andiamo d’accordo e condividiamo tante passioni, soprattutto quella della musica”, ha rivelato, per poi proseguire “in passato non abbiamo mai avuto modo di parlare attentamente, prima parlavamo solo di gare”.
Ora i momenti di condivisione sono molti di più, e così i due piloti possono diventare buoni amici. “In questo periodo abbiamo fatto tante cose insieme, ci siamo conosciuti meglio, Lewis è una persona gentile”. Ma allora, non esiste questa rivalità interna ai box? In realtà è ancora presto per dirlo, visto che il mondiale non è ancora iniziato, ma al momento tutto è sereno.
Certo, l’ombra di una leggenda come Hamilton si nota, inutile nasconderlo, e il confronto tra i due è inevitabile. Se Vasseur ha parlato di una sana competizione interna che fa bene alla squadra, Leclerc guarda alla stagione con fiducia: “La Ferrari è più grande di qualsiasi pilota, Lewis è una vera leggenda nel nostro sport, è normale che ci sia molta più attenzione su di lui che su di me, ma va bene così. L’importante è lavorare nella maniera giusta”.