È stato svelato un clamoroso retroscena sul divorzio tra Marc Marquez e la Honda: il pilota spagnolo avrebbe rinunciato ad un contratto monstre.
Si avvicina la seconda tappa del Motomondiale, il Gran Premio di Argentina che si disputerà nel weekend tra il 14 ed il 16 marzo sul circuito di Termas de Río Hondo. Dopo l’ottimo esordio sulla Ducati ufficiale, Marc Marquez partirà come favorito in Argentina e, al momento, sembra il pilota da battere per la stagione 2025.
Una rinascita per lo spagnolo che, dopo la caduta del 2020, sembrava essere destinato a chiudere la carriera in sordina. La risalita verso i vertici è iniziata lo scorso anno quando Marquez è approdato in Ducati, al team Gresini, dopo l’addio alla Honda con cui aveva trascorso undici anni e vinto ben sei titoli mondiali. Proprio sulla separazione è stato svelato nei giorni scorsi un clamoroso retroscena: pare che il team giapponese abbia provato a convincere Marquez a rimanere offrendo una cifra monstre.
Già nei mesi scorsi Marc Marquez aveva detto di essere rinato dal suo arrivo in Ducati. Dopo quattro stagioni difficili, condizionate soprattutto da infortuni, lo spagnolo lo scorso anno è tornato ai vertici conquistando il terzo posto della classifica piloti, al suo debutto con il team Gresini della Ducati.
Lo scorso weekend, all’esordio con la Ducati “rossa” ha, invece, dominato nella prima tappa della stagione 2025 conquistando in Thailandia pole, Sprint Race e Gp ed ora sembra essere il favorito per la vittoria del Mondiale. Un binomio quello Ducati-Marquez che sembra funzionare alla perfezione e nato dopo la separazione tra il pilota classe 1993 e la Honda.
Un divorzio non semplice, considerato il percorso di Marquez con il team giapponese: undici stagioni insieme e ben sei titoli mondiali conquistati, il primo ottenuto proprio al debutto nella classe regina (2013), come solo Kenny Roberts era riuscito a fare nel 1978.
Secondo quanto rivelato dal giornalista Mela Chércoles, durante il podcast “Hospitality Motociclismo by El Pozo”, la Honda avrebbe fatto di tutto per convincere il pilota spagnolo a non lasciare il team mettendo sul piatto anche un contratto monstre: un rinnovo per quattro anni per la cifra stratosferica di 125 milioni di euro complessivi. Marquez, però, avrebbe rinunciato decidendo di approdare nel team di Borgo Panigale, probabilmente ritenendo la Honda non più competitiva come un tempo. Il pilota spagnolo sembra abbia rinunciato al contratto per tornare a competere per le prime posizioni con il sogno di conquistare il nono titolo mondiale della sua carriera.