In una intervista, il pilota Ferrari affronta anche l’argomento ritiro. Lewis Hamilton ha 40 anni e le idee chiare sul quando volere smettere. Quando dirà basta.
Lewis Hamilton è arrivato con grandi proclami in Ferrari, e ha ammesso di stare vivendo qualcosa di mai vissuto prima. Mai gli era capitato di ricevere tanto amore dai tifosi, ma del resto la Rossa di Maranello è speciale anche per questo, ed è grande pure perché grande è l’affetto dei suoi milioni di supporters. Se c’è qualcosa che mette d’accordo gli italiani da Chiasso a Trapani è proprio la Ferrari. Il pluricampione del mondo della Formula 1 è arrivato in Ferrari, con un accordo che risale ormai all’inizio del 2024, con entusiasmo.
E dopo gli eventi di presentazione avvenuti tra Londra, Fiorano e Milano, ed i testi prestagionali di F1 in Bahrein, l’entusiasmo è aumentato ancora di più. Anche se c’è la consapevolezza che la McLaren va più forte di qualche decimo, lavorando ed aggiornando la Ferrari SF-25 questo gap potrà essere diminuito od anche eguagliato. Proprio come capitato nella scorsa stagione, quando negli ultimissimi gran premi era ritornato il dualismo che aveva caratterizzato la Formula 1 di fine anni Novanta.
La contesa per il titolo Costruttori 2024 si è chiusa con la vittoria della McLaren, ma essere tornati a giocarsi un titolo fino a dicembre ha lasciato nel box Ferrari convinzione ed ottimismo. Eppure ora si parla di ritiro di Lewis Hamilton. Era proprio il caso, a qualche giorno di distanza dallo start sull’Albert Park di Melbourne? C’è il GP d’Australia tra pochissimo, e quanto fa bene parlare di ritiro per il quarantenne Lewis Hamilton?
Lui non ha ancora iniziato il campionato con la Ferrari che già c’è chi gli ha chiesto quando smetterà. La risposta data dall’inglese però è piaciuta ai tifosi del Cavallino Rampante. “Ho intenzione di correre anche fino ai cinquant’anni, se continuerò a stare alla grande come oggi”. Lui è in forma fisica strepitosa da sempre, dimostra di averne trenta di anni, altro che quaranta. “E con la mente c’è chi non diventa mai vecchio, è il mio caso. Mi sento ancora un ragazzino ambizioso e desideroso di vincere”, ha dichiarato Hamilton a Time.
Queste sue parole fanno si che la voglia di salire nell’albo d’oro dei piloti campioni del mondo diventi realtà. Lui è attualmente a quota sette, come un certo Michael Schumacher. Superare il leggendario pilota tedesco vorrebbe dire diventare il migliore di tutti.
Quarant’anni e non sentirli, Hamilton ha dimostrato di non volere fare pretattica come invece hanno fatto Charles Leclerc e Frédéric Vasseur. L’altra guida della Ferrari ed il team principal si sono nascosti un po’, dopo i test nel deserto del Bahrein. Non lui, che è uno nato per vincere. E nessuna pretattica l’ha voluta fare anche Max Verstappen, anche se in negativo nel suo caso. Il belga, quattro volte campione del mondo ed unico ad oggi capace di potere raggiungere Hamilton in quanto a titoli vinti, non è affatto contento della sua Red Bull.