Annunciato un cambiamento epocale per il prossimo anno: si può trattare di una vera e propria rivoluzione nel mondo delle due ruote
In attesa della partenza del Mondiale di Formula 1, la Moto Gp ha già preso il via lo scorso weekend con l’appuntamento in Thailandia. Grande protagonista, nella gara d’esordio, è stato Marc Marquez che ha vinto davanti a suo fratello Alex e a Pecco Bagnaia. Lo spagnolo sembra aver messo alle spalle i tanti problemi fisici che hanno condizionato le ultime stagioni e si iscrive alla lotta per il titolo in questo 2025. La corsa di Buriram, inoltre, è stata storica: non era mai successo, infatti, che due fratelli finissero 1° e 2° in una gara della top-class. Il Motomondiale tornerà protagonista il prossimo weekend con il Gp d’Argentina.
Nel primo Gp dell’anno ha tenuto banco anche un’altra questione, quella degli pneumatici: Marc Marquez, infatti, ad un certo punto si è palesemente fatto superare dal fratello per accodarsi a lui e riportare i parametri della sua moto a regime prima di sorpassarlo nuovamente. Michelin durante i test è finita al centro delle discussioni dei piloti, soprattutto dopo il brutto incidente occorso a Jorge Martin, che gli è costato questo inizio di campionato. Alcuni piloti hanno chiesto seri chiarimenti alla casa francese per la qualità dei propri pneumatici. A distanza di qualche settimana però è arrivato l’annuncio che potrà stravolgere il mondo della Moto Gp
La notizia era già nell’aria da un po’ di giorni, ma attraverso un comunicato, oggi ha assunto i crismi dell’ufficialità: a partire dal 2027 Michelin non sarà più il fornitore unico della MotoGP. Al suo posto arriva Pirelli, già fornitore unico in F1. La Casa italiana, che già al momento dà i suoi pneumatici a Moto2 e Moto3, si occuperà di fornire con le proprie gomme tutte le categorie del Motomondiale, comprese quelle collaterali. Secondo il comunicato diramato l’accordo è in fase di finalizzazione, ma è già stato annunciato che Pirelli sarà fornitore unico di tutto il Motomondiale dal 2027 e sino al 2031 compreso, salvo nuove estensioni. Nel 2027, va ricordato, cambieranno anche le moto e sarà quindi decisamente più complesso progettare una due ruote competitiva fin da subito con tutti questi mutamenti.
Per il momento Michelin continuerà a produrre le proprie mescole per MotoGP e MotoE per questo e il prossimo mondiale. Intanto il responsabile della Michelin in MotoGP, Piero Taramasso ha spiegato i motivi che hanno spinto la Dorna ad optare per la Pirelli. Secondo il manager italiano, infatti, la società spagnola che gestisce il Motomondiale era interessata ad avere un unico fornitore per tutte le categorie, mentre il costruttore francese voleva continuare solo con MotoGP e MotoE. A quanto pare questo sarebbe stato il punto di rottura che avrebbe poi portato Pirelli a subentrare.