Come confermato dai test in Bahrein, la McLaren è la scuderia favorita per il mondiale 2025, ma quali sono le caratteristiche delle MCL39?
I test in Bahrein, in Medio Oriente, hanno confermato le aspettative: le due McLaren sono le vetture da battere anche nel mondiale di quest’anno. Già nello scorso campionato, la scuderia britannica ha avuto un’evoluzione che sa di miracoloso, tanto da ribaltare la classifica 2024 negli ultimi mesi, riuscendo a imporsi sul mondiale costruttori, superando Ferrari e Red Bull.
Un bello scacco matto, quello portato a termine dal team di Woking, e che ha sorpreso tutti. Merito degli ingegneri McLaren, i quali hanno svolto un lavoro enorme nei box, sviluppando una vettura competitiva e capace di progredire. Il resto lo hanno fatto i due piloti, Norris e Piastri, sempre più protagonisti in Formula 1. Ma qual è il segreto del successo McLaren? L’analisi dell’amministratore delegato McLaren Zak Brown.
McLaren superiore alle altre scuderie. Questo rivelano i test effettuati in Bahrein, sul tracciato di Sakhir, e ora il Circus della Formula 1 è pronto a iniziare la stagione 2025, partendo da Melbourne, il prossimo 16 marzo. La scuderia di Woking si è imposta sulle altre, perciò i pronostici la danno come favorita per la vittoria del mondiale.
Ma che cosa hanno di tanto speciale le MCL39? È lo stesso Zak Brown ha svelare alcuni piccoli segreti, con Lando Norris e Oscar Piastri che hanno sperimentato l’evoluzione delle loro vetture. Prima di tutto, a differenza di molte altre scuderie, tra cui Ferrari, le McLaren hanno provato in Bahrein con le configurazioni ideali, senza fare troppe sperimentazioni. Si sono presentate già pronte, sicure del primo assetto.
Questo è sicuramente un punto di forza del team britannico, significa che le idee chiarissimi. Tra le caratteristiche tecniche della MCL39 spunta l’eccellente grip all’anteriore, quindi molta aderenza in curva, a differenza delle Ferrari, le quali soffrono un problema di bilanciamento, con la parte posteriore che scivola via, facendo perdere millesimi di secondo.
Vetture aerodinamiche, dalla velocità costante, ma con una piccola modifica rispetto allo scorso anno, ossia lo sterzo. L’impianto dello sterzo presenta un posizionamento del braccetto più arretrato, sopra il triangolo. Questa modifica, apportata durante l’inverno, ha portato delle inaspettate migliorie.
L’ingegnere McLaren Andrea Stella, team principal della scuderia, ha avuto delle intuizioni geniali. In casa McLaren si è riusciti a migliorare il grip meccanico, e quindi l’efficienza aerodinamica. Inoltre, le MCL39 sfrecciano ad alta velocità anche con il pieno carburante, ciò permette di ottenere un vantaggio significativo rispetto alla concorrenza. Formula 1, cambiano le regole: norme specifiche per Montecarlo.