Italia in primo piano anche nel Motomondiale, accordo di Pirelli come fornitore ufficiale di pneumatici al posto di Michelin.
È stato raggiunto un accordo che si può definire storico, per quanto riguarda la componentistica del Motomondiale, con la Pirelli che diventerà fornitore ufficiale di pneumatici a partire dal 2027, sostituendo la francese Michelin. Un traguardo importante per l’azienda italiana e per l’Italia in generale. In particolare, la Pirelli fornirà gomme per le moto della MotoGP.
L’azienda italiana approda anche nella classe regina, affiancando l’impegno iniziato nel 2024 con la fornitura di pneumatici in Moto2 e Moto3. L’accordo siglato è di cinque anni, dunque fino al 2031, per un piano strategico che si inserisce in contemporanea con l’ingresso del nuovo regolamento in MotoGP. La strategia è quella di avere un unico fornitore nel paddock.
Avere un unico fornitore nel paddock è una buona mossa per lo sviluppo delle moto per “affinare la tecnica durante il percorso verso il vertice”, si legge nel comunicato diramato questa mattina dalla MotoGP. La Pirelli, inoltre, nei prossimi mesi fornirà ulteriori dettagli tecnici sulle gomme date in dotazione ai vari team. Attualmente, Pirelli fornisce pneumatici per la Moto2 e per la Moto3.
Ma non solo, perché è fornitore ufficiale di tanti altri campionati minori. La presenza dell’azienda italiana anche nella classe regina è importante, così come è importante la partnership con la MotoE, il mondiale di moto elettriche. Dopo Bridgestone e Michelin, ora tocca a Pirelli. Per i prossimi due anni, l’azienda francese comunque continuerà a fornire supporto tecnico, per garantire sicurezza e alte prestazioni.
Michelin ha pubblicato un comunicato, attraverso il quale annuncia il suo desiderio di sperimentare soluzioni sempre migliori, e di dare il massimo nel Motomondiale per altri due anni. Inoltre, l’azienda francese ha evidenziato il fatto che punterà sempre di più su materiali rinnovabili e riciclati, per rendere più sostenibile la sua produzione.
Dall’altra parte, l’azienda italiana rafforza ulteriormente il suo status, imponendosi come leader del settore degli pneumatici. Tra l’altro, la società milanese collabora già con la Formula 1 e con la Superbike. In Moto2 e Moto3 lo scorso anno ha sostituito la Dunlop.
L’entrata di Pirelli come fornitore ufficiale di Liberty Media, società che possiede tutto il Motorsport, e che da quest’anno è padrona anche della MotoGP, coincide con l’entrata in vigore del nuovo regolamento. Si tratta di una scelta strategica di Liberty Media, per ampliare il mondo dei motori, creando una piattaforma uniforme per lo sviluppo di talenti e di accessori per moto e auto.
Recentemente, la Michelin è stata criticata dai piloti di MotoGP, tra cui il campione del mondo Jorge Martin, ma anche del nostro Pecco Bagnaia, per via dell’eccessiva usura in pista. Marquez, invece, nel Gran Premio inaugurale di quest’anno, in Thailandia, ha dovuto gestire la pressione degli pneumatici per evitare sanzioni. Pirelli darà il via a un nuovo capitolo della MotoGP.