Scopriamo i dettagli delle nuove SF25 emersi a seguito dei primi test in Bahrein: come si presenteranno le Rosse al primo Gran Premio di stagione?
La Ferrari ha inaugurato la stagione 2025 alla grande, registrando ottime prove in Bahrein, risultando subito tra le scuderie favorite per la vittoria del mondiale. Certo, dovrà vedersela con la McLaren, ormai avanti a tutti in fase di progettazione e sviluppo, ma anche con le Red Bull, che sembrano aver superato i problemi e il momento critico di fine 2024. Inoltre, c’è l’avanzata di Mercedes, con un George Russell più agguerrito che mai.
Le Rosse, però, possono vantare uno staff geniale e contare su due piloti stratosferici come Hamilton e Leclerc. Hamilton è stato accolto a Maranello con grande entusiasmo, i tifosi Ferrari gli hanno fatto sentire un grande calore, inoltre il pilota stesso ha espresso grande soddisfazione per le prime prove e non vede l’ora di testare la vettura in gara. Ma come è messa la Ferrari ora che il mondiale è imminente?
I test in Bahrein sono andati bene e hanno raccolto grande soddisfazione da parte di tutti. Eppure, come accennato da Frederic Vasseur, team principal del Cavallino, occorre essere cauti. Le SF25 registrano ancora i soliti problemi di bilanciamento, inoltre, le due vetture hanno evidenziato l’installazione illegale di alcune alette mobili per avere minore resistenza aerodinamica, così come la McLaren, facendo irritare la Red Bull.
Ovviamente, per la prima gara in Australia le auto andranno modificate, dunque bisognerà vedere tali modifiche incideranno sulla velocità . Comunque sia, nonostante l’ottimismo nei box, lo staff Ferrari ci va con i piedi di piombo, preferendo non sbilanciarsi. McLaren è indubbiamente la scuderia favorita, con le sue MCL39, al momento le vetture perfette.
Le McLaren si sono presentate in pista con tante importanti novità , le sospensioni anteriori estremamente inclinate, con il triangolo superiore inclinato e il punto di attacco posteriore basso. Ciò rende l’auto più aerodinamica, ma senza infrangere le regole imposte dalla FIA. La Ferrari, invece, ha effettuato modifiche drastiche rispetto ai modelli dello scorso anno.
Le sospensioni pull rod all’avantreno, al posto del push rod, che implicano importanti modifiche generali sulla macchina, richiedendo un set up diverso rispetto alle SF24. Il progetto SF25 è considerato ancora in via di sperimentazione, e ciò testimonia un po’ di confusione tra i meccanici. Tuttavia, c’è di buono che c’è ampio margine di sperimentazione durante la stagione.
Probabilmente, la Ferrari effettuerà molteplici modifiche di gara in gara, a differenza di McLaren, che sembra aver trovato l’equilibrio perfetto. Le Rosse sono sviluppabili, ma c’è sempre il problema di bilanciamento da risolvere. Un problema che lo stesso Leclerc ha evidenziato durante i test. Più a suo agio è apparso invece Hamilton.
Altri problemi da risolvere? Il degrado eccessivo delle gomme, anche se quest’anno sembra meno accentuato rispetto al 2024, oppure l’architettura attorno al telaio. Tra l’altro, il team sta già sperimentano nuove soluzioni per il 2026. La messa a punto è complessa e articolata, ma i miglioramenti sono all’orizzonte. Scopriremo ulteriori novità tecniche a Melbourne, il prossimo 16 marzo.