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Tennis

Squalifica Sinner, Kyrgios attacca ancora: “Sport significa rispettare le regole”

È ufficiale: Kyrgios è ossessionato da Sinner. L’australiano torna ad alzare di nuovo la voce da casa sua sui social e provoca Jannik, cosa ha scritto.

Jannik Sinner si è messo alle spalle la pesante vicenda clostebol, con un patteggiamento raggiunto con la WADA. Questa situazione era diventata opprimente, un vero e proprio macigno sulle spalle del tennista numero uno al mondo. Che però non gli ha impedito di vincere prima gli US Open a settembre scorso e poi gli Australian Open a gennaio 2025. Successo, quest’ultimo, con il quale Sinner ha bissato l’analogo trionfo in terra australiana di dodici mesi prima.

Squalifica Sinner, Kyrgios attacca ancora: “Sport significa rispettare le regole” – sportnews.eu Foto Ansa

Alla fine l’accordo con la WADA dimostra quello che tutti sapevano, e cioè che Sinner è innocente. Altrimenti la proposta di stop non sarebbe stata così breve. Perché tre mesi da vivere come escluso da ogni competizione tennistica ufficiale non sono niente, relativamente. E questa è parsa solo una mossa da parte della stessa Agenzia Antidoping, che ha sentito evidentemente il bisogno di dover prevalere sull’ITIA, l’International Tennis Integrity Agency.

Sinner non è più candidato come Sportivo dell’anno, Kyrgios ne approfitta

ITIA che è un organo ufficiale che agisce in ambito tennistico e che aveva riconosciuto come vere le spiegazioni di Sinner circa una contaminazione avvenuta in modo indiretto. Il campione bolzanino aveva assimilato delle quantità irrisorie di clostebol attraverso le mani di un massaggiatore nel corso di una seduta. Questo steroide anabolizzante si trovava in una pomata apposita, ed è parso chiaro a tutti che il tutto è da ricondurre ad una leggerezza da parte del collaboratore di Sinner, poi allontanato dal suo staff medico ufficiale.

I 90 giorni di fermo imposti da una WADA che ora più che mai è da rifondare, assumono una valenza oggettiva. A Sinner è stata imputata per l’appunto una responsabilità oggettiva. Alla fine, meglio così, perché l’alternativa per il tennista numero 1 del circuito ATP avrebbe dovuto aspettare l’udienza di metà aprile ed una sentenza che sarebbe arrivata probabilmente solo a fine anno. Fatto sta però che c’è ancora qualche strascico del caso clostebol ai danni di Sinner.

Sinner non è più candidato come Sportivo dell’anno, Kyrgios ne approfitta – sportnews.eu Foto Ansa

Infatti lui non è stato incluso nel novero dei candidati dei Laureus Awards 2025 proprio per via di questa squalifica. Gli organizzatori hanno spiegato questa decisione di depennare Sinner dicendo che non è concepibile includere uno sportivo sottoposto a squalifica, per quanto esigua sia, per il premio di sportivo dell’anno. In realtà la candidatura era stata avanzata, ma l’ente organizzatore di questo premio ha confermato che la stessa verrà ritirata.

Kyrgios vive ormai di luce riflessa

Ed indovinate chi ha tirato di nuovo fuori la testa per l’ennesima volta? Proprio lui, quel Nick Kyrgios che una volta era conosciuto per essere un talento genio e sregolatezza della racchetta. E che oggi si trova estromesso dal ranking ATP (non si è visto nemmeno a Dubai) non avendo collezionato più alcun punto a disposizione. Il 29enne di Canberra ormai approfitta di quanto successo a Sinner al solo scopo di farsi notare. Non potrebbe essere altrimenti.

Infatti è difficile trovare una qualsivoglia altra spiegazione quando si parla di Sinner per situazioni che non hanno a che fare con il court. E va bene lasciare messaggi di disappunto sui social per una, due, magari anche tre volte. Ma non ogni volta. Kyrgios però non sembra rendersi conto che, con questo suo atteggiamento di ostilità e che spesso fa leva su toni irrisori e provocatori, alla fine ha perso credibilità.

Kyrgios vive ormai di luce riflessa – sportnews.eu Foto Ansa

Ed allora viene da ritenere verosimili le voci secondo le quali i suoi attacchi a Sinner – che li ha sempre ignorati con signorilità – siano da attribuire al fatto che Anna Kalinskaja, la ex fidanzata dello stesso Kyrgios abbia poi intrapreso una relazione con Jannik. Si era poi parlato di crisi tra Sinner e la russa numero 85 della classifica WTA. I due però stanno ancora insieme. Ora Kyrgios ha scritto sul suo profilo X: “Credo che sportività significhi rispettare le regole”. Cosa che Sinner ha sempre fatto, vincendo US Open ed Australian Open in maniera pulita. A questo ci ha pensato, il signor Kyrgios?

Salvatore Lavino