Il GP di Thailandia segna l’inizio della stagione di MotoGP e l’esito finale è tutto a favore della casa di Borgo Panigale, ma non tutti i tifosi della Rossa sorridono.
Il Gran Premio della Thailandia, primo della stagione 2025 della MotoGP, ha offerto uno spettacolo emozionante, caratterizzato da duelli avvincenti e prestazioni straordinarie. Marc Marquez sulla Ducati Desmosedici GP25 ha dimostrato di essere un pretendente al titolo. E manda subito un messaggio al compagno di team, Pecco Bagnaia. L’esperto centauro spagnolo è sempre un campione in grado di affrontare le difficoltà con determinazione e lucidità.
Sul circuito di Buriram, il Gran Premio della Thailandia ha visto il trionfo di Marc Marquez, come detto. Il trentaduenne di Cervera ha dimostrato una volta di più il suo talento e la sua abilità nel gestire una gara difficile sotto il caldo torrido. Marquez ha guidato con maestria, conquistando il primo posto davanti a suo fratello Alex e facendo registrare un weekend straordinario. Infatti Marc Marquez ha ottenuto anche la pole position e ha vinto la Sprint Race del sabato, oltre ad imporsi nella gara principale.
GP Thailandia 2025, dov’è finito Pecco Bagnaia?
Marquez ha mostrato una gestione impeccabile della corsa, sfruttando al meglio le sue capacità tecniche e la potenza della sua Ducati. Il suo dominio è stato tale che ha chiuso la gara davanti al fratello Alex Marquez, che ha ottenuto un meritato secondo posto con la Ducati Gresini. Questo podio fraternale ha aggiunto ulteriore emozione a un evento già carico di tensione e aspettative.
Francesco Bagnaia, campione del mondo della MotoGP 2022 e 2023 sempre su Ducati, ha tentato di contrastare la forza dei due Marquez, ma ha dovuto accontentarsi della terza posizione. Nonostante i suoi sforzi, Bagnaia ha faticato, in particolare nel terzo settore del circuito, dove ha mostrato evidenti difficoltà nella gestione delle curve. La sua prestazione, sebbene non all’altezza delle aspettative, si è rivelata comunque importante per il campionato e per la futura corsa per la lotta al titolo.
La top 5 della gara è stata completata da Franco Morbidelli, che ha regalato un’ottima prestazione alla Ducati VR46, e dal giapponese Ai Ogura, in sella a un’Aprilia. Ogura, al suo primo anno nella categoria, ha dimostrato di possedere notevoli doti, consolidando la sua reputazione come uno dei rookie più promettenti del campionato. La sua prestazione ha sorpreso molti e ha messo in luce il potenziale della moto di Noale.
GP Thailandia 2025, la classifica finale
Il caldo asfissiante ha rappresentato una sfida probante per tutti i piloti, costringendoli a trovare un equilibrio tra velocità e resistenza. Marquez, con la sua esperienza, è riuscito a tenere sotto controllo la temperatura della gomma e a gestire la sua strategia in modo ottimale. La sua capacità di adattamento ed il suo istinto competitivo si sono rivelati fondamentali per il successo in una gara così impegnativa. Lo spagnolo ha dominato per tutto il gran premio e ha vinto con merito.
- Marc Marquez (Ducati)
- Alex Marquez (Ducati)
- Francesco Bagnaia (Ducati)
- Franco Morbidelli (Ducati)
- Ai Ogura (Aprilia)
- Marco Bezzecchi (Ducati)
- Johann Zarco (Honda)
- Brad Binder (KTM)
- Enea Bastianini (KTM)
- Fabio Di Giannantonio (Ducati)
- Jack Miller (KTM)
- Luca Marini (Honda)
- Fermin Aldeguer (Ducati)
- Miguel Oliveira (Yamaha)
- Fabio Quartararo (Yamaha)
- Maverick Vinales (KTM)
- Alex Rins (Yamaha)
- Somkiat Chantra (Honda)
- Pedro Acosta (KTM)
- Lorenzo Savadori (Aprilia)
RITIRATI
Raul Fernandez (Aprilia)
Joan Mir (Honda).