Terzo giorno di prove sul tracciato di Sakhir, in Bahrein, per testare le vetture prima dell’inizio del Mondiale: indicente per la Haas di Bearman.
È terminato il terzo giorno di prove sul tracciato di Sakhir, in Bahrein, Medio Oriente, dove le scuderie stanno affrontando i primi test prima di dare il via al mondiale di Formula 1, previsto per metà marzo. I team sono soddisfatti dei test e delle prove in pista. Nelle ultime ore, hanno parlato in conferenza stampa Lando Norris di McLaren, Max Verstappen di Red Bull, e Lewis Hamilton di Ferrari.
Tutti e tre i piloti, che poi saranno i protagonisti della nuova stagione, hanno messo in evidenza positività, ironia e un certo senso di leggerezza e di serenità. C’è grande emozione per l’avvio della nuova stagione della Formula 1, e nei box l’atmosfera è rilassata e pacifica. Si scherza, si lavora sodo e si pensa ai prossimi mesi. In casa Haas, però ecco il primo problema.
Se le Ferrari sfrecciano, segnando un progresso tecnologico importante, con prestazioni che hanno lasciato stupiti tutti gli addetti ai lavori, e le Red Bull si stanno comportando alla grande, senza contare la qualità eccellente della McLaren, alcuni team sono già alle prese con i primi problemi, anche se si tratta di piccoli problemi.
La Mercedes sta cercando di risolvere alcune problematiche evidenziate nel campionato scorso, e che hanno contribuito all’addio di Hamilton. Al team tedesco, questa mattina si è aggiunto quello statunitense di Haas, una scuderia giovane e che nel recente passato è andata incontro a diverse problematiche.
Guidata dal giapponese Ayao Komatsu, team principal, la Haas, che utilizza i motori Ferrari, ha trovato la coppia di piloti che cercava, con Oliver Bearman e Esteban Ocon. Se Ocon arriva dalla francese Alpine, Bearman approda in Haas dopo l’esperienza in Ferrari. In particolare, su Bearman in tanti puntano per il futuro di questo sport.
Giovanissimo, il prossimo maggio il pilota britannico compirà 20 anni, e dopo le prime esperienze in Ferrari, fatte lo scorso anno, Oliver Bearman è arrivato in Haas, sostituendo Kevin Magnussen, pilota che ha fornito prestazioni molto deludenti nella scorsa stagione, tanto da dire addio alla Formula 1 per proseguire la carriera di pilota nel campionato WEC.
Durante i giri in pista in Bahrein, le Haas si sono comportate bene, fino a quando non è accaduto, proprio questa mattina, un imprevisto che ha generato grande spavento nel box. Il cofano della monoposto guidata da Oliver Bearman, infatti, ha iniziato a staccarsi, per poi saltare, finendo sull’erba. Ciò a testimonianza della grande pressione alla quale le auto sono sottoposte con le alte velocità.
L’aerodinamica moderna non è soltanto ciò che vediamo dall’esterno, ma è anche quello che passa internamente, poiché si crea una certa pressione all’interno delle componenti della vettura. Ogni componente deve essere fissata perfettamente, altrimenti cede con l’alta velocità, e rischia di esplodere, come è accaduto poco fa al pilota inglese.
Saltato il cofano della VF25, Bearman è stato costretto a rientrare nei box, dove è stato subito soccorso dal suo team, il quale poi è andato a riprendere la parte di telaio finita sull’erba. Un incidente del genere, durante una gara, potrebbe dare origine a uno spaventoso incidente, poiché potrebbe colpire gli altri piloti o far scoppiare le gomme. Fortunatamente, non c’è stata alcuna brutta conseguenza, ma il team Haas deve fare più attenzione nel controllare le auto.