Formula 1: Lewis Hamilton svela le differenze tra Ferrari e Mercedes

Formula 1, Lewis Hamilton svela le differenze tra la Ferrari e la Mercedes: l’amato pilota fa i primi paragoni.

Dopo una lunghissima attesa, ormai ci siamo: sta per iniziare il nuovo mondiale di Formula 1. La prima gara è in programma il 16 marzo in Australia: il Gran Premio dell’Albert Park tornerà ad aprire il calendario.

C’è grande curiosità sulla nuova stagione: Red Bull non ha più una macchina dominante e lo scorso anno ci sono stati tantissimi weekend in cui pronosticare il risultato era una missione impossibile. Gli appassionati sperano di vedere altre lotte entusiasmanti: anche Aston Martin, con il progetto di Adrian Newey, spera di fare grandi cose. Ma il passaggio del genio dalla RB al team di Stroll non è l’unico grande cambiamento.

Come ormai tutti sanno, Lewis Hamilton ha deciso di lasciare la Mercedes per legarsi alla Ferrari. Il britannico chiuderà la sua carriera con la squadra più famosa al mondo: non a caso il nativo di Stevenage pare avere l’entusiasmo di un bambino. In queste settimane, nei primi eventi ufficiali, l’otto volte campione del mondo ha già catturato le attenzioni parlando in italiano con i meccanici e rilasciando dichiarazioni a sorpresa. Nelle ultime ore, il buon Lewis ha riconquistato le prime pagine dei quotidiani per rivelazioni molto forti: il 40enne ha parlato delle differenze tra la Ferrari e la Mercedes.

Formula 1, Lewis Hamilton torna a parlare: il britannico svela le differenze tra la Ferrari e la Mercedes

Nel corso di un incontro con la stampa, i giornalisti hanno chiesto a Lewis Hamilton le differenze tra la Mercedes e la Ferrari. Il britannico ha sorpreso tutti e non ha ovviamente usato mezze misure.

“Sono completamente diverse”, ha spiegato durante l’incontro. “Non me lo aspettavo, in fondo è semplicemente un’altra monoposto di Formula 1. Quando passai dalla McLaren alla Mercedes, c’erano delle predisposizioni simili. Ma rimaneva come denominatore comune il propulsore Mercedes. Il sound, la vibrazione erano gli stessi”, ha spiegato il nativo di Stevenage concentrando la sua attenzione in primis sulle sensazioni.

“Un conto è avere delle caratteristiche leggermente diverse, un altro che siano completamente differenti. Lo trovo entusiasmante, capire a fondo. Anche dal punto di vista delle regolazioni e della terminologia che vengono usati, il modo in cui si lavora all’assetto della macchina. Ci è voluto sicuramente del tempo per abituarsi“, ha chiosato.

Come se tutto ciò non bastasse, Hamilton ha anche rivelato che esistono delle differenze sostanziali sul volante. Abituarsi alla Ferrari, in ogni modo, non dovrebbe essere una missione impossibile: altri campionissimi come Alonso e Vettel hanno vinto rispettivamente alla prima gara con il Cavallino (Nando) e alla seconda (Seb).