Il+dramma+che+ha+colpito+l%26%238217%3Batletica%3A+un+grande+talento+morto+a+28+anni%2C+il+padre+correr%C3%A0+per+lui
portnewseu
/2024/10/12/il-dramma-che-ha-colpito-latletica-un-grande-talento-morto-a-28-anni-il-padre-correra-per-lui/amp/
Atletica

Il dramma che ha colpito l’atletica: un grande talento morto a 28 anni, il padre correrà per lui

La comunità dell’atletica britannica è stata colpita da una grave perdita con la scomparsa del mezzofondista Robbie Fitzgibbon, morto all’età di 28 anni.

Una notizia luttuosa ha sconvolto il mondo dell’atletica e non solo in Gran Bretagna: a soli 28 anni è infatti venuto a mancare il mezzofondista Robbie Fitzgibbon, un ragazzo che in carriera aveva dimostrato tutto il suo talento, ottenendo anche risultati davvero interessanti. A dare la notizia del suo decesso, il Brighton Phoenix, con cui era tesserato. Una foto struggente del ragazzo, in bianco e nero, campeggia sul loro sito.

Morto l’atleta Robbie Fitzgibbon (SportNews.eu)

Robbie Fitzgibbon era considerato uno degli atleti più amati e rispettati della sua squadra. Il presidente del club, Mike Townley, insieme al vicepresidente Josh Guilmant, ha rilasciato una dichiarazione toccante in cui si legge: “È con profonda tristezza che annunciamo la scomparsa di uno dei nostri atleti più amati. Robbie era un amico per molti, una fonte di ispirazione e motivazione per tutti”.

Il ricordo di Robbie Fitzgibbon tra carriera, successi e passione per l’atletica

Il suo talento per il mezzofondo emerge già da ragazzino, quando si toglie le prime soddisfazioni, poi appena maggiorenne, conquista il titolo delle scuole inglesi nei 1500 metri nel 2014 e arriva quinto nella finale degli Europei di atletica U20. La sua carriera internazionale era proseguita con numerose apparizioni per la Gran Bretagna: era stato anche convocato in più occasioni nella Diamond League.

Un’intervista a Robbie Fitzgibbon (SportNews.eu)

Negli ultimi anni, Fitzgibbon aveva deciso di allontanarsi dalle competizioni su pista per concentrarsi su altre discipline. Aveva ritrovato il piacere di correre attraverso il cross country e le gare su strada, partecipando attivamente a molte competizioni. Il suo successo più recente era stata la Bexhill 5km, conclusa in 15 minuti e 13 secondi, un riscontro cronometrico davvero molto importante.

L’ultima maratona che non potrà mai correre

In questi ultimi tempi, l’atleta si stava allenando per la Brighton Marathon, prevista per il prossimo anno, con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’organizzazione benefica Mind. Purtroppo però non ha avuto il tempo: ora sarà suo padre Robin a correre al suo posto la Brighton Marathon del 2025 per onorare la memoria del figlio e supportare la causa benefica. Anche il club con cui correva ha intanto sposato la sua battaglia.

La carriera dell’atleta è stata molto sfortunata e falcidiata anche dagli infortuni, tant’è che la sua ultima apparizione internazionale di livello risale ai Campionati Europei Indoor del 2019, un evento in cui Robbie subì un infortunio alla caviglia che purtroppo mise fine alla sua carriera ai massimi livelli. Tuttavia, la sua passione per l’atletica non si spense mai.

Infatti, fino a quando il fisico ha retto, qualche mese fa appunto, il campione non si è mai sottratto dal partecipare a competizioni anche a livello locale, primeggiando anche in virtù del suo passato da professionista. La sua morte lascia un vuoto enorme nella sua squadra e nella comunità sportiva britannica: per sempre, sarà ricordato come esempio di dedizione e umiltà.

Gabriele Mastroleo