L’Inter è tornata ad allenarsi dopo la sconfitta bruciante contro il Milan per preparare la trasferta di Udine ma il tecnico ha qualche problema
Settimana difficile ad Appiano Gentile. Dopo sei vittorie consecutive nei derby per l’Inter, infatti, è arrivata la sconfitta per 2-1 contro il Milan in quello che, sulla carta, vedeva i nerazzurri maggiormente favoriti. Ma le fatiche di Champions e un po’ troppa supponenza mostrata hanno inciso sul risultato. Per Inzaghi si tratta della peggior partenza da quando è seduto sulla panchina dell’Inter con appena otto punti conquistati in cinque partite.
Dopo la bella prova di Manchester i campioni d’Italia sono sembrati un po’ scarichi mentalmente, forse avendo la convinzione di essere superiori agli avversari che arrivavano da un periodo terribile, e hanno approcciato male alla gara. Dopo aver ripreso il match nel primo tempo, nella ripresa un nuovo blackout con il Diavolo che ha meritato ampiamente la vittoria.
Inzaghi, che guaio: si ferma Barella, ecco i tempi di recupero
Per questo ora l’allenatore, che ha criticato l’atteggiamento della squadra nel postpartita, dovrà nuovamente cercare di trovare il filo e far sì che i suoi riprendano immediatamente la marcia. Il prossimo impegno sarà sabato pomeriggio a Udine: i friulani finora hanno raccolto solo vittorie in casa, battendo Lazio e Como.
L’Inter dal canto suo non può permettersi altri passi falsi prima dell’impegno di Champions contro la Stella Rossa. Inzaghi avrà bisogno dei gol di Lautaro Martinez per tornare nei piani alti della classifica: il capitano è ancora a secco in questa stagione e ha il dovere di sbloccarsi.
Il tecnico della seconda stella, però, deve fare anche i conti con l’infermeria. A Udine, infatti, dovrà fare a meno di Nicolò Barella. Il centrocampista ha rimediato una distrazione al retto femorale della coscia destra durante il match con il Milan. Gli esami strumentali, effettuati in mattinata, hanno evidenziato il problema e il giocatore verrà valutato nuovamente settimana prossima. Difficile quindi che possa partecipare alla seconda giornata di Champions: l’obiettivo è quello di averlo a disposizione per la partita contro il Torino di sabato 5 ottobre. Nel caso in cui non recuperasse a pieno, ovviamente, non sarebbe comunque rischiato e tornerebbe dopo la sosta.