I bianconeri hanno esordito positivamente in Champions League superando il Psv, ma ora devono ritrovare la marcia in campionato
Una vittoria per scacciare via i primi mugugni. Thiago Motta ha dovuto subito fare i conti con la pressione che c’è ad essere l’allenatore della Juventus. L’ex tecnico del Bologna, infatti, osannato dopo le prime due partite in campionato vinte agevolmente contro Como e Verona, è incappato in due pareggi senza reti e senza creare tante occasioni da gol contro Roma ed Empoli e sono arrivate le prime critiche dai media e dai tifosi.
La vittoria in Champions League all’esordio contro il Psv ha però spazzato via queste prime, leggere, nuvole. Una prestazione convincente, che ha visto una squadra propositiva creare diverse palle gol oltre alle tre reti realizzate. Partire con tre punti nella nuova Champions era fondamentale, anche perché ad ora non si possono fare calcoli su quanto possa bastare per raggiungere gli ottavi di finale.
L’allenatore bianconero ha riconfermato i quattro giocatori offensivi visti ad Empoli ed è stato ripagato. Gol per Yildiz e Nico Gonzalez, assist di Vlahovic e buona prestazione da parte di Koopmeiners che dovrà diventare sempre più centrale nel gioco della Vecchia Signora. Anche in fase difensiva non ci sono stati grossi problemi: il gol degli olandesi è arrivato sì su una sbavatura, ma a partita finita.
E quindi ora la squadra deve preparare il prossimo match, tutt’altro che banale. Allo Stadium, infatti, sabato pomeriggio arriverà il Napoli di Antonio Conte. Dopo la debacle di Verona nella prima giornata gli azzurri hanno trovato tre vittorie consecutive che hanno accresciuto morale e consapevolezza all’interno del gruppo e la mano del nuovo allenatore inizia a farsi sentire.
Motta sa che questo big match può essere già molto importante più per l’umore che per la classifica e vuole centrare i tre punti. Dovrà però fare i conti con l’infermeria: Milik e Conceicao sono ancora lontani dal rientro, mentre in dubbio c’è anche Federico Gatti. Il difensore ha subito una piccola distorsione alla caviglia contro il Psv ed è uscito dal campo precauzionalmente. Le sue condizioni non destano grosse preoccupazioni ma verranno valutate giorno per giorno. In caso di forfait pronto ovviamente Danilo, che ha preso il suo posto già martedì sera in Champions. Per il resto si dovrebbe vedere la stessa formazione delle ultime partite con il solo ballottaggio a centrocampo tra Douglas Luiz e McKennie.