Finiti i match di Nations League le Nazionali dovranno anche cominciare a pensare alle gare di Qualificazione con il prossimo sorteggio
L’Italia di Luciano Spalletti è uscita bene da queste due prime partite di Nations League contro Francia ed Israele, con due vittorie ottenute entrambe in trasferta.
Si è temuto il peggio al Parco dei Principi quando dopo appena 14 secondi gli Azzurri con un errore di Di Lorenzo già erano sotto di una rete, ma la voglia ed una mentalità nuova hanno portato il gruppo di Luciano Spalletti a ribaltare il risultato e vincere contro i vice Campioni del Mondo.
L’altra vittoria invece si è ottenuta a Budapest, in campo neutro contro Israele e l’Italia adesso è a 6 punti in un gruppo non semplicissimo.
Mentre in Sud America le partite di qualificazione ai Mondiali di Usa, Messico e Canada del 2026 sono già iniziate, in Europa bisogna formare i gruppi che vedranno iniziare i match dal prossimo 13 marzo del 2025.
Importante sarà anche l’andamento delle squadre in Nations League: infatti più le nazionali avanzano in questo torneo, più avranno possibilità di guadagnare posti nella prima e seconda fascia per evitare squadre difficili da affrontare.
La data dei sorteggi è il 13 dicembre in Svizzera, a Zurigo e c’è grande attesa per la formazione dei gironi.
L’Italia con ben 4 titoli mondiali in bacheca, dietro al Brasile ed insieme alla Germania è la nazionale che ha conquistato più titoli. Gli Azzurri, non partecipano ad una competizione internazionale da ben 10 anni, l’ultimo fu quello di Brasile 2014, poi come tristemente ricordiamo ci sono stati i fallimenti per Russia 2018 e Qatar 2022.
I tifosi ed anche gli appassionati del calcio non accetterebbero un’altra mancanza, è obbligatorio tornare a giocare un mondiale di calcio e Luciano Spalletti lo sa bene ed ha in mano un squadra fatta di ragazzi che devono crescere tra esperienza e voglia di andare avanti.
Ci sono però sempre ostacoli da superare e sappiamo che gli Azzurri durante le qualificazioni sono stati fermati da squadre come la Svezia, negli spareggi del 2017 e dalla Svizzera con i rigori falliti da Jorginho.
Per quanto riguarda le qualificazioni è importante andare in prima fascia ed evitare di incontrare squadre ostiche come Serbia, Turchia o Norvegia.
Saranno 54 le squadre sorteggiate e andranno ai mondiali tutte le prime classificate dei 12 gironi mentre 4 andranno a giocarsi un posto con i playoff.
Le 12 teste di serie saranno le 4 vincenti dei gruppi di Nations League e per loro saranno previsti gruppi più “morbidi”. Se l’Italia continuerà in modo positivo il suo cammino in Nations League potrà rientrare tra le nazionali teste di serie.
Il Mondiale del 2026 sarà il primo a 48 squadre, quindi c’è la possibilità di un posto anche per la Nazionale italiana.