Questa inizierà il cammino europeo dei nerazzurri che vorranno essere protagonisti della competizione: subito un’esclusione eccellente?
Dopo Juventus e Milan, oggi toccherà a Bologna e Inter in Champions League. I rossoblu che tornano in Europa dopo 22 anni (ultima apparizione nell’Intertoto del 2002) ospiteranno lo Shakthar Donetsk al Dall’Ara alle ore 18.45. Alle 21 grande attesa, invece, per il debutto dei campioni d’Italia: la squadra di Simone Inzaghi andrà in scena all’Etihad di Manchester contro il City di Pep Guardiola.
Sarà quindi il remake della finale del 2023 di Istanbul che terminò con il successo degli inglesi firmato Rodri. In quell’occasione i nerazzurri impressionarono per tenuta del campo nonostante la sconfitta e riuscirono a mettere i brividi a quella che era considerata la squadra più forte del mondo. Questa sera la posta in palio sarà decisamente inferiore, ma è sicuramente importante partire bene e capire anche il livello di Calhanoglu rispetto ad uno dei migliori club d’Europa.
Il nuovo format della competizione europea più importante è una novità per tutti. L’abitudine al girone a quattro squadre è ormai andata in soffitta e ora bisogna capire quali possano essere i nuovi parametri per ottenere la qualificazione diretta agli ottavi di finale. Di certo con questa rivoluzione ci sono decisamente più partite di cartello anche durante questa prima fase e lo scontro di questa sera è certamente il più atteso di questa prima giornata.
L’Inter, però, non ci arriva con tutti i suoi effettivi a disposizione. A Milano sono rimasti infatti sia Arnautovic che soprattutto Dimarco (in dubbio anche per il derby), mentre Inzaghi sta pensando anche a qualche rotazione proprio in relazione dell’impegno di domenica sera. Rispetto a Monza ci saranno infatti diversi cambi in tutti i reparti. In porta ci sarà Sommer, mentre in difesa, insieme a Bastoni, dovrebbero esserci Acerbi al centro e Bisseck sul centro destra. Sugli esterni a sinistra ovviamente spazio per Carlos Augusto mentre a destra dovrebbe essere riconfermato Darmian. La linea mediana rispetto alla partita contro i brianzoli cambierà tutta: fuori Asslani, Frattesi e Mkhitaryan, dentro Calhanoglu, Barella e Zielinski. La grande novità, però, riguarda l’attacco: Lautaro, apparso non in grande condizione allo U-Power Stadium, dovrebbe partire dalla panchina, anche a causa di un piccolo affaticamento. Il tecnico nerazzurro non vuole rischiare infortuni in questo momento delicato della stagione e quindi a fianco del confermatissimo Thuram spazio ci sarà spazio Taremi.