I bianconeri in campo alle 18.45 all’Allianz Stadium contro il Psv: ecco le scelte dell’allenatore in vista della sfida europea
Dimenticare la brutta prestazione di Empoli e ritrovare il feeling con il gol smarrito come nelle prime due giornate. Questo il mantra della Juventus di Thiago Motta che questa sera inizierà il suo percorso europeo nella nuova, attesissima, Champions League. La prima delle otto avversarie dei bianconeri sarà il Psv, squadra dominatrice dell’Eredivisie.
La squadra allenata da Peter Bosz ha stravinto lo scorso campionato con numeri da record (91 punti in 34 partite e 111 gol segnati) e anche in questa stagione ha iniziato con il piede sull’acceleratore con cinque vittorie nelle prime cinque giornate. Una squadra con una mentalità offensiva che l’anno scorso raggiunse gli ottavi di finale della competizione. Non certo una big, ma una squadra da prendere con le molle: partire bene è fondamentale e ogni vittoria è un passo importante verso la qualificazione.
Juve-Psv, le scelte di Motta: ballottaggio a centrocampo
Una vittoria scaccerebbe le prime critiche che sono piovute dalle due prestazioni sottotono dei bianconeri contro la Roma e soprattutto contro l’Empoli. I nuovi acquisti per ora non hanno inciso, ma è ovvio che serva tempo per capire cosa chiede l’allenatore e aumentare il feeling con i compagni. Partire con il piede giusto in Europa aiuterebbe anche a livello di morale per preparare il big match di sabato contro il Napoli.
Per la partita di questa sera, in programma all’Allianz Stadium alle 18.45, Thiago Motta confermerà il suo 4-2-3-1, modulo dal quale non sembra volersi discostare in questo inizio di stagione. In porta, dopo la panchina a Empoli, tornerà Di Gregorio. La difesa, invece, sarà quella vista al Castellani con Kalulu a destra, Cambiaso a sinistra, Gatti e Bremer centrali. Ancora out, quindi, Danilo che al momento non rientra nei piani dell’ex allenatore del Bologna. A centrocampo dovrebbe essere certo del posto Locatelli mentre Douglas Luiz si accomoderà in panchina: il suo posto verrà preso da uno tra McKennie (favorito) e Thuram. I tre trequartisti saranno Nico Gonzalez, Koopmeiners ed Yildiz. Con Conceicao out per infortunio, Mbangula e Weah saranno pronti ad entrare come in campionato. Davanti, ovviamente, Dusan Vlahovic, unico vero centravanti disponibile in attesa che Milik possa ritornare ad essere a disposizione.
Insomma, lentamente, la Juventus targata Thiago Motta sta iniziando a prendere forma. Ci sono dei giocatori cardine, che appaiono già imprescindibili, e altri che invece ruotano, come sempre fatto dal tecnico ex Bologna.