Grande attesa per il nuovo format della Champions League che inizierà da domani, che prevede tanti big-match appassionanti
Dopo il ritorno dei campionati nazionali, domani ci sarà l’esordio della nuova Champions League che prevede il format con 36 squadre evento che non si era mai visto prima.
Scontri tra grandi club fin dall’inizio, con un torneo che non prevede gironi come una volta bensì una sorta di mini campionato con sole gare d’andata che poi garantiranno l’accesso agli ottavi di finale oppure la definitiva eliminazione finale.
Due saranno le grandi partite previste, un Manchester City-Inter ed un Milan-Liverpool, due match che ricordano finali della coppa dalle grandi orecchie.
Girone unico di Champions
I sorteggi che sono stati effettuati circa due settimane fa hanno già preparato partite ad alto tasso tecnico ed altre un po’ più “normali”. Tra le italiane, chi se la vedrà un po’ più in maniera difficile sicuramente sarà il Bologna che sul suo cammino andrà a giocare contro i Reds i 2 ottobre.
Per quanto riguarda il passaggio al turno successivo, le prime otto della classifica passeranno direttamente qualificate agli ottavi, fase da cui partirà la “solita Champions”, con quarti, semifinali da giocare andata e ritorno e poi la finale.
I punti che verranno ottenuti formeranno una classifica finale, alla quale bisognerà stare attenti agli scontri diretti, ai gol fatti e subiti ed alla media inglese.
Ottavi e spareggi
L’aspetto innovativo di questa nuova Champions League è che le squadre partecipanti non giocheranno sempre match con le solite squadre, ma partite contro team europei diversi, senza andata e ritorno come una volta.
L’Uefa in questo modo intende garantire maggior spettacolo ed appeal agli spettatori anche con scontri di alto livello fin dalla prima giornata con 4 partite in casa e 4 in trasferta.
Cosa succede alle squadre che non riusciranno a qualificarsi entro i primi 8 posti? Le 16 squadre dal 9° al 23° posto si dovranno scontrare in un unico turno di playoff, tra andata e ritorno, per raggiungere e sfidare le top otto agli ottavi.
Le ultime dodici classificate quelle dal 24° al 36° posto saranno eliminate senza poter essere ripescate in Europa League e termineranno il loro viaggio in Champions League.
Questi spareggi vedranno scontri tra squadre che si classificheranno tra 9° al 16° e 17° al 24° posto e si giocheranno il 25 febbraio 2025.
Per quanto riguarda invece la Champions League “campionato” le partite cominceranno da domani 17 settembre e finiranno il 29 gennaio. Sky ha ottenuto tutti i diritti per la trasmissione in diretta di questa competizione.
Una Champions League sicuramente ben più stancante sia per la mente che per il fisico, non solo per i calciatori ma specialmente per gli allenatori che dovranno gestire bene anche i turn over per i campionati. Sarà ancora una grande lotta per spodestare il Real Madrid di Ancelotti Campione d’Europa.