Gli azzurri dominano il girone battendo tutti gli avversari e per le Final 8 potranno contare sull’artiglieria pesante: giovedì il sorteggio
Missione compiuta. L’Italia capitanata da Filippo Volandri raggiunge le Final 8 di Malaga di Coppa Davis che si svolgeranno a novembre e potrà difendere il titolo conquistato nel 2023. Gli azzurri privi sia di Jannik Sinner che di Lorenzo Musetti hanno battuto tutti gli avversari che si sono trovati di fronte nel girone di Bologna.
Nessuna vittoria netta per 3-0 ma tutti successi per 2-1: prima il Brasile (due successi nel singolo di Berrettini e Arnaldi, mentre il ko è arrivato nel doppio con Bolelli e Vavassori), poi il Belgio (vittoria di Berrettini, sconfitta di Cobolli e gioia finale della coppia) e infine l’Olanda (superata nei due incontri di singolare con Berrettini e Cobolli, mentre grazie alla vittoria nel doppio gli orange hanno strappato il pass per le Finals).
Aver vinto il girone di qualificazione è stato sicuramente un plus per i campioni in carica. Arrivare al sorteggio previsto per giovedì 20 settembre da teste di serie garantisce di evitare le squadre più temibili. Nel girone B tutto facile per la Spagna di Alcaraz che ha vinto tutti i suoi incontri. Alle sue spalle si è qualificata l’Australia che ha avuto la meglio su Francia e Repubblica Ceca (delusione di questo raggruppamento con tre sconfitte su tre). Nel girone C comandano gli Stati Uniti con tre successi e seconda la Germania: eliminati Cile e Slovacchia. Nel gruppo D, infine, Canada e Argentina voleranno in Spagna a novembre: a farne le spese Gran Bretagna (delusione di questa fase a gironi) e Finlandia.
L’Italia, quindi, affronterà una delle seconde classificate, evitando quindi Spagna Stati Uniti e Canada. L’urna deciderà l’avversaria che sarà una tra Australia e Argentina: tra le due i sudamericani sono sicuramente più alla portata, mentre con gli australiani sarebbe il remake della finale del 2023. Importante non incontrare anche la Germania di Zverev come seconda classificata, delle quattro la più temibile anche per la pericolosità del suo doppio. L’eventuale scontro con la Spagna di Alcaraz potrà avvenire solamente in finale.
A novembre, salvo infortuni, Volandri potrà scegliere su un parterre di giocatori di livello altissimo: oltre a Berrettini, Arnaldi e Cobolli (già presenti a Bologna), il capitano potrà puntare su Jannik Sinner, Lorenzo Musetti, Luciano Darderi e Lorenzo Sonego. Ai quali vanno poi aggiunti Andrea Vavassori e Simone Bolelli per il doppio. La possibilità di bissare clamorosamente un successo che prima dello scorso anno mancava dal 1976 è alla portata: il tennis italiano sta vivendo il suo momento d’oro e sicuramente può scrivere scrivere la storia.