Francesco Totti: sì o no nella Roma? Il Pupone fuga una volta per tutte ogni dubbio. Cosa è successo davvero tra lui e la società
Quando si parla della Roma non si può non pensare al suo Capitano, colui che ha reso magica la storia del club giallorosso e che, anche se non gioca più da diverso tempo, resta l’unico ed inimitabile. Parliamo ovviamente di Francesco Totti, il Pupone e per molti il Re di Roma che è lontano dalla sua squadra ormai da un po’.
Ma potrebbe tornare in una nuova veste oppure ne resterà ancora fuori? È quanto ha rivelato proprio l’ex attaccante in una intervista rilasciata a SkySport fugando ogni dubbio.
Tante e diverse le voci che sono circolate negli ultimi anni sulla possibilità che Francesco Totti possa ritornare alla Roma in una nuova veste. Quanto c’è di vero e soprattutto di effettivamente realizzabile?
L’ex capitano, dopo aver difeso il figlio in quanto vittima di bodyshaming in campo e aver affrontato il discorso sulle scelte di mercato e le ambizioni dei giallorossi, oltre che del lavoro che sta svolgendo il suo ex compagno di squadra Daniele De Rossi, ha affrontato anche il capitolo “Roma”.
Al momento la possibilità di un suo ritorno a “casa” sembra veramente remota. Totti ne ha parlato con emotività specificando che di ingresso nella società e di ruoli nei piani alti non se ne mai parlato. Ha smentito tutto il Pupone senza nascondere un pizzico di amarezza per questa situazione.
Totti ha spiegato che i presunti contatti con al società non ci sono mai stati ammettendo: “Un po’ mi manca lavorare nel calcio, ma allo stesso tempo sto bene ugualmente perché ho altre cose da fare”.
“A Roma si parla sempre tanto del mio ritorno, ma poi in realtà non c’è nulla di vero” ha precisato Francesco Totti sottolineando il suo essere fuori dalla società. Il motivo? “Nessuno mi ha mai chiamato o cercato, e sinceramente non me lo aspettavo”. È evidente che un velo di amaro in bocca ci sia nelle parole dell’ex capitano che sottolinea che, ad ogni modo, le cose per la società procedono e tutti sono felici, tranne i tifosi, “loro un po’ meno”.
Totti come altri campioni del calibro di Del Piero e Maldini? Sì, qualcosa li accomuna, forse, dice l’ex calciatore, l’essere ingombrante e la paura degli altri di offuscare tutto. “Però se sei una persona competente e pure importante – conclude – succede questo. Se non veniamo presi in considerazione, evidentemente si è legati ad altri obiettivi e pensieri”.