C’è una presa di coscienza in casa McLaren, con il team principal Andrea Stella che ha svelato che cosa è cambiato da adesso in poi in maniera significativa.
Non assistevamo ad un campionato del mondo di Formula 1 così equilibrato da molto tempo. L’ultima volta che l’esito della vittoria finale non era già da dare per scontato già a metà stagione è avvenuto nel 2021. In quella circostanza fu Max Verstappen a prevalere per poco su Lewis Hamilton.
L’olandese la spunto con 395,5 punti contro i 387,5 punti dell’inglese della Mercedes, e riuscì a conquistare il primo dei suoi attuali tre titoli di campione nella classifica Piloti. Poi c’è sempre stato un divario di almeno una cinquantina di punti, per quanto l’attuale sistema di punteggio della F1 fa si che questo vuoto possa essere riempito potenzialmente nel giro di due soli gran premi.
Ma quest’anno sono tanti i piloti in lizza. In lizza per l’affermazione finale di dicembre ci sono almeno tre piloti. Oltre al capolista Verstappen con 303 punti (ma che non sta più dominando come nell’ultimo triennio. La prima guida della Red Bull non vince una corsa dal GP di Spagna dello scorso 23 giugno, n.d.r.) ci sono anche Lando Norris e Charles Leclerc.
Il pilota della McLaren ha 241 punti, il ferrarista 217. E poi segue a sua volta a breve distanza l’altro volante della McLaren, Oscar Piasti, a 197. Ma pure Carlos Sainz e Lewis Hamilton, a 184 e 164 punti, non hanno intenzione di fare da sparring partner. Basta un filotto di due o tre successi per rientrare con prepotenza in corsa. Di questa cosa ha preso consapevolezza la McLaren stessa.
Andrea Stella, team principal della scuderia britannica, deve gestire il dualismo che si è venuto a creare tra i suoi due piloti. Già Norris si era visto sottrarre sette punti per via di un controverso ordine di scuderia. Avvenne nel GP d’Ungheria, con Stella che aveva chiesto a Lando di cedere la prima posizione a Piastri, autore di una gara sontuosa.
Adesso questa cosa non avverrà più. Così come non dovrà capitare di vedere una prima fila tutta McLaren disintegrata dalla competizione tra compagni di scuderia. Proprio questo è avvenuto al GP d’Italia e ha tolto una vittoria che sembrava sicura al sabato. Stella ha deciso di prendere delle adeguate contromisure.
L’ingegnere italiano ha dichiarato alla redazione sportiva della BBC che la McLaren supporterà di più Norris. L’obiettivo principale del team è quello di vincere la classifica Costruttori. Però Norris è vicino a Verstappen e l’impresa è possibile. Il 24enne di Bristol ci crede, ed ora ci crede anche il box neroarancio.
Andrea Stella ha chiesto a Norris e Piastri di gareggiare senza danneggiarsi a vicenda quando si trovano coinvolti in degli scontri diretti. La cosa è già costata dei punti. E siccome Norris è messo meglio in classifica il supporto della McLaren sarà soprattutto per lui. Con però l’apporto di Piastri che sarà comunque molto importante per fare si che vengano incamerati dei punti preziosi per la graduatoria Costruttori.
Adesso si corre a Baku per il GP d’Azerbaijan, in quello che è un tracciato molto veloce. I motori di tutte le monoposto verranno messi a dura prova e c’è anche un rischio penalità per tanti piloti.