L’attaccante spagnolo è alle prese con un infortunio muscolare rimediato dopo la prima partita con il Torino: la voglia di tornare in campo è tanta
Un inizio quasi da incubo. L’avvio di stagione del Milan è da considerarsi altamente negativo non solo per le preoccupanti prestazioni offerte che hanno fruttato solamente due punti nelle prime tre partite contro Torino, Parma e Lazio. A far scattare l’allarme è sicuramente la fase difensiva: al momento la squadra di Fonseca è quella che ha incassato più gol (sei) insieme a Lecce ed Atalanta.
A questo va sicuramente aggiunto il clima tutt’altro che sereno nello spogliatoio. La questione legata all’ammutinamento al cooling break da parte di Theo Hernandez e Leao durante la partita contro la Lazio è stata minimizzata dalla società che ha voluto metterci una pietra sopra, ma è sicuramente un episodio che può lasciare strascichi, non solo con l’allenatore ma anche all’interno dello spogliatoio.
Morata affretta i tempi di recupero: ha nel mirino una partita
La panchina dell’allenatore portoghese ha iniziato a traballare e la prossima settimana, dopo la sosta per le nazionali, potrebbe già essere decisiva per il suo futuro. Sabato sera i rossoneri ospiteranno il Venezia, una partita da vincere ad ogni costo, e poi avranno due impegni gravosi: prima l’esordio in Champions contro il Liverpool e soprattutto il derby in campionato contro l’Inter. Se arrivassero altri risultati negativi non è da escludere un cambio di guida tecnica.
Il tecnico portoghese deve anche fare i conti con l’infermeria. Dopo l’esordio contro il Torino (condito da un gol), infatti, Alvaro Morata si è fermato per un problema muscolare che l’ha tenuto fuori nelle partite successive. Inizialmente si pensava che potesse rientrare dopo la sosta ma in questi casi bisogna essere cauti.
Per questo lo spagnolo, che in questi giorni è al lavoro a Milanello per svolgere la riabilitazione, ha messo nel mirino la data del rientro. Secondo La Gazzetta dello Sport, infatti, vorrebbe essere a disposizione per il derby del 22 settembre, il che vuol dire che salterà ancora gli incontri contro il Venezia e il Liverpool. La voglia dell’ex Atletico Madrid è tanta, ma serve andare con i piedi di piombo per evitare ricadute che potrebbero tenerlo fuori dal terreno di gioco per un arco di tempo ancora maggiore.