Il popolare campione dei Los Angeles Lakers LeBron James lascia tutti di stucco, le sue parole fanno riflettere e commuovono
Lo scorso 11 agosto il campione dei Los Angeles Lakers, LeBron James, a quasi 40 anni, li compie il prossimo 30 dicembre, ha centrato un record difficilmente eguagliabile. Battendo la Francia nella finale del torneo olimpico di basket, 67-66 il risultato, l’atleta di Akron, Ohio ha vinto la terza medaglia d’oro olimpica della propria carriera.
Ma non solo lo ha fatto a ben dodici anni di distanza dall’ultima volta, da Londra 2012. L’altra è datata Pechino 2008, mentre ad Atene 2004 fu solo bronzo. A Londra 2012, peraltro, LeBron James ha affiancato un’icona del basket mondiale come Michael Jordan nel record di aver vinto nello stesso anno l’oro olimpico, con la casacca USA, l’anello NBA e il titolo di MVP della Regular Season NBA, con la maglia dei Miami Heat.
Tutti fattori che vanno, di fatto, a chiudere una carriera costellata di prestazioni incredibili, di record e, ovviamente di contratti faraonici. Non è un mistero, infatti, che al termine della stagione 2024-2025 il campione dei Lakers possa lasciare il basket giocato per dedicarsi ai suoi progetti di Vita.
Per questo motivo non è stato difficile leggere nelle prestazione olimpiche di LeBron le stimmate dell’Uomo in Missione. Una modalità di gioco, di leadership e di livello tecnico e atletico che di recente si erano viste solo altre due volte. Nell’anno della vittoria dell’Anello con i Cleveland Cavaliers.
La “Sua” Squadra, la squadra del “Suo” Stato. Vittoria arrivato superando, da sfavorito, i Golden State Warriors dell’altro grande campione dell’Ohio, Stephen Curry. E nell’anno della vittoria nella bolla di Disney World, l’anno del Covid-19, l’anno dell’Anello con i Los Angeles Lakers.
Ma tutto questo è nulla, o almeno cosi sembra, agli occhi di LeBron James che in una recente intervista ha chiarito un concetto affatto banale. “Se alla fine della carriera sarò ricordato solo per il basket avrò fallito” ha spiegato LeBron al popolare sito The Shop. Un ragionamento centrato sul fatto che a 40 anni finirà la prima parte della sua vita, quella sportiva, quella agonistica.
Ma per la seconda parte della sua Vita James ha progetto mastodontici, dalle Charity legate alla sua Fondazione, alla formazione per non tacere della possibiltà di entrare nell’azionariato di un importante franchigia dell’NBA. Ma tutto questo dal prossimo anno, la stagione 2024-2025 dei Los Angeles Lakers è ancora tutta da giocare