Us Open, Sinner strepitoso: Medvedev ko, vola in semifinale

Il numero 1 al mondo gestisce al meglio il temibile incontro con il russo: ora si troverà di fronte il britannico Jack Draper che ha battuto De Minaur

Sinner Medvedev vittoria Us Open
Jannik Sinner esulta dopo la vittoria (Instagram)

Una prova di forza e di maturità fuori dal comune. Jannik Sinner batte 3-1 Daniil Medvedev e vola per la prima volta in semifinale allo Us Open. L’italiano, come ormai d’abitudine quest’anno negli slam, si è trovato per la terza volta di fronte il russo in un major ed è riuscito a vendicare il ko di luglio a Wimbledon dove perse per 3-2. Ma sul cemento il numero 1 al mondo ha dimostrato per l’ennesima volta, come a Melbourne, di avere qualcosa in più.

Nei precedenti Sinner si avvicina 7-6 al russo che continua a condurre, ma il dato impressionante è che il tennista di San Candido si è aggiudicato sei degli ultimi sette incontri dimostrando di essere la bestia nera dell’ex numero 1 al mondo anche sulla superficie a lui prediletta, i campi di New York.

Sinner domina Medvedev in quattro set, ora Draper

Sinner Medvedev vittoria Us Open
L’azzurro incontrerà Jack Draper in semifinale (Instagram)

 

Il primo set è stato un dominio da parte dell’italiano che è partito subito fortissimo avendo palle break quasi in ogni turno di servizio dell’avversario. La pratica viene liquidata in poco più di mezz’ora con un 6-2 (doppio break) che dimostra la superiorità del numero 1 al mondo. Ma come spesso capita nel tennis, basta pochissimo per invertire la rotta: il russo nel secondo parziale capisce che deve essere più aggressivo per poter creare problemi al classe 2001 e prende in mano le redini del gioco. Risultato: doppio break, questa volta di Daniil, e 6-1 finale che ristabilisce la parità.

Ora l’inerzia del match andrebbe in direzione del giocatore più esperto (vincitore del torneo nel 2021), ma Sinner ha un carattere di ferro e riesce a resettare immediatamente. Il suo gioco torna ad essere quello di inizio partita e per il numero 5 al mondo non c’è scampo: altro doppio break e 6-1 per l’italiano. Il quarto parziale è più equilibrato con entrambi che hanno palle break per strappare il servizio. Il primo a riuscirci è Jannik che mantiene servendo bene e portandosi sul 5-3. Da lì, poi, non regala più nulla e chiude il match con il punteggio di 6-4.

Con questo risultato il miglior tennista italiano raggiunge l’unica semifinale slam che gli mancava dopo quelle a Melbourne, Parigi e Londra. Di fronte si troverà il britannico Jack Draper che sta impressionando con il suo tennis: 15 set giocati e 15 set vinti per ora per lui a New York. Non sarà quindi un match da prendere sotto gamba, ma questo, per Jannik, sembra impossibile che possa accadere.

Gestione cookie