La verità di Szczesny: il polacco si sfoga contro la Juve

Dopo sette anni passati a difendere i pali bianconeri il portiere ha risolto il suo contratto, ma si aspettava un trattamento decisamente diverso

Wojciech Szczesny addio Juventus polemiche
Wojciech Szczesny, ha lasciato la Juventus dopo sette stagioni (Sportnews.eu)

 

E’ stato uno dei leader tecnici e carismatici degli ultimi anni in casa Juventus. Ha avuto il compito enorme di dover sopportare il peso dell’eredità di Gigi Buffon e l’ha fatto come meglio non avrebbe potuto. Non solamente in campo, ma anche nello spogliatoio e davanti ai microfoni, specialmente quando le cose non andavano bene. Sempre dichiarazioni inappuntabili, chiare, mai banali: Wojciech Szczęsny ha salutato definitivamente la Juventus lo scorso agosto, quando ancora aveva un anno di contratto.

Con il nuovo corso aperto con l’arrivo di Tiago Motta e la rivoluzione voluta da Cristiano Giuntoli, anche lui è stato accompagnato all’uscita. La società ha deciso di puntare fin da subito su Di Gregorio e il polacco, anche a causa del suo pesante ingaggio di oltre sette milioni di euro netti, è stato messo fuori dal progetto. Una decisione che ha fatto male al classe 1990, convinto di poter dare ancora qualcosa alla Vecchia Signora.

Szczesny deluso: “Non condivido la scelta della società, ma…”

Wojciech Szczesny addio Juventus polemiche
Wojciech Szczęsny con Arek Milik (sportnews)

Dopo aver capito di non fare più parte del progetto bianconero il portiere ha deciso di dire basta e appendere i guanti al chiodo. “Queste sette stagioni sono state una sfida personale non semplice. Quando ti capita l’avventura della vita e fai così bene è una sensazione bellissima. Avrei voluto aiutare la squadra anche quest’anno, ma questo non dipende da me“, ha detto durante un’intervista.

Poi il polacco è entrato maggiormente nei dettagli, dicendo che avrebbe deciso di smettere al termine di questa stagione che lui avrebbe considerato l’ultima in bianconero andando ad esaurire il suo contratto: “Non mi aspettavo però di trovarmi fuori dal progetto, non l’avrei mai immaginato. Ho parlato molto sinceramente con Giuntoli all’inizio della scorsa stagione: gli ho detto che alla fine della stagione 24/25 mi sarei ritirato. Poi ho iniziato a leggere sui giornali le notizie che parlavano della trattativa tra il club e Di Gregorio“.

La cosa inizialmente non ha pesato sull’ex numero 1 della Juventus: “Potevo immaginare uno scenario in cui Perin voleva andare via e lui era il secondo. Dopo la fine della stagione scorsa ero convinto di restare, ma poi mi è stato comunicato che non avrei fatto parte del progetto. Quando l’affare si è chiuso allora abbiamo discusso della risoluzione. È stata una scelta della società, non la condivido ma l’accetto“.

Il portiere ha poi ammesso di essere stato contattato da altri club ma che non ha mai preso realmente in considerazione altre offerte: “Avrei voluto fare un altro anno in bianconero perché sentivo di poter dare ancora tanto. Ma dopo la Juventus non ero pronto per altre sfide“. Ora si sta valutando di un suo ultimo saluto allo Stadium: “Rimarrò sempre un tifoso della Juventus, spero di poter abbracciare quelli che sono stati per sette anni i miei tifosi“.

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