Bufera su Theo e Leao: arriva la decisione del Milan

I due top player, esclusi dall’undici titolare contro la Lazio, non hanno partecipato al cooling break con la squadra: ecco il provvedimento della società

Theo Leao polemica cooling break Milan
Theo Hernandez e Rafael Leao (Sportnews.eu)

L’esperienza di Paulo Fonseca sulla panchina del Milan è iniziata con il piede sbagliato. I soli due punti conquistati nelle prime tre giornate di campionato non sono il solo problema che l’allenatore portoghese dovrà affrontare durante la prima pausa per le nazionali di questa nuova stagione.

A far discutere nel pre e postpartita contro la Lazio (match pareggiato per 2-2) è stata la questione relativa alla gestione di Theo Hernandez e Rafa Leao. I due top player rossoneri sono stati esclusi dall’undici iniziale, probabilmente per la loro prestazione negativa di settimana scorsa a Parma, ma anche per frizioni con l’ex allenatore del Lille.

La decisione della società rossonera dopo il comportamento durante il cooling break

Theo Leao no multa Milan
Il francese e il portoghese durante l’ammutinamento al cooling break (SportNews.eu)

 

I due sono entrati a metà ripresa, con il Diavolo sotto per 2-1 e nell’arco di 30 secondi hanno partecipato entrambi alla rete del portoghese che ha ristabilito la parità. Ma la polemica è scattata appena dopo il gol: il gioco è stato interrotto per il cooling break ed entrambi hanno deciso di rimanere nella loro fascia di competenza, senza avvicinarsi alla panchina. Un atteggiamento che ha avuto l’aria di ammutinamento nei confronti dell’allenatore e che sicuramente poteva e doveva essere evitato.

Sia Theo Hernandez che Fonseca hanno stigmatizzato a fine partita dicendo avevano ricevuto le informazioni dell’allenatore appena prima di entrare in campo, ma il gesto è da considerarsi comunque inaccettabile (anche perché Musah ed Abraham entrati anche loro insieme al numero 19 e al numero 10 si sono avvicinati alla panchina).

La scena ha messo anche in imbarazzo la società che ha comunque deciso di non multare i due giocatori, come riportato dalla Gazzetta dello Sport. I dirigenti, che hanno confermato comunque la fiducia totale nell’allenatore, si aspettano un cambio di atteggiamento sia del francese che del portoghese al ritorno dalla sosta. Il clima, insomma, è tutt’altro che sereno e i prossimi tre impegni saranno verosimilmente decisivi per l’allenatore: al rientro i rossoneri ospiteranno il Venezia e poi esordiranno in Champions contro il Liverpool prima di affrontare il derby: qualora arrivassero altri risultati negativi l’esperienza a Milanello del tecnico potrebbe ritenersi conclusa.

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