Un’altra delusione per la Red Bull e per Max Verstappen soprattutto che usa parole dure dopo il GP d’Italia vinto da Leclerc
La Ferrari di Charles Leclerc ha trionfato finalmente in Italia, all’autodromo di Monza, davanti alle due McLaren di Oscar Piastri e Lando Norris portando entusiasmo a tifosi assiepati sugli spalti che non attendevano altro che una vittoria del Cavallino Rampante.
Leclerc vince a Monza come nel 2019, portando la Rossa a 86 punti da Max Verstappen. L’olandese è lontano, ma la distanza non è impossibile come l’anno scorso, visto che la Red Bull non è in grande forma in questi ultimi gran premi.
Sesto posto per il “cannibale” che è una furia davanti ai microfoni. Se il bilanciamento per la Ferrari ha funzionato, non si può dire lo stesso per la scuderia anglo-austriaca.
Se a Maranello c’è grande entusiasmo per la vittoria casalinga che fa intravedere una piccola speranza per la vittoria del Mondiale, in casa Red Bull la situazione comincia addirittura a diventare preoccupante.
Il bilanciamento non ha per niente soddisfatto né team manager e soprattutto il campione del mondo Verstappen che è un fiume in piena, dopo il sesto posto ottenuto a Monza.
“È stata una gara noiosa quella da parte nostra, Non c’è stato il momento decisivo in cui potevamo provare a vincere. Il pit-stop è stato troppo lento con 6 secondi e mezzo di tempo”.
Poi aggiunge un difetto trovato nel motore: “Abbiamo notato un problema, che ha causato dei rallentamenti decisivi nella corsa. Sono deluso”.
La Red Bull dopo la gara di ieri, non vince ormai da 6 gare, quasi un record che non accadeva da un po’ di tempo.
Dov’è il problema? Il bilanciamento? La velocità che è diminuita come sostiene anche l’esperto Helmut Marko? Anche Jos Verstappen ha punzecchiato la Red Bull e Christian Horner in particolare.
Intanto, sempre dopo il gran premio di Italia Max non ha usato parole dolci per le vittorie dei 3 mondiali consecutivi considerandoli addirittura “irrealistici”.
Anche ieri la distanza di Verstappen dai due piloti della McLaren ha superato i 30 secondi e si avvicinano in classifica per la vittoria finale. La Red Bull dovrà darsi una mossa per non rischiare il titolo iridato.
Il Mondiale di Formula 1, così diventa anche più appassionante con più di un team in lotta per il titolo finale, situazione che non si vedeva da un po’ di tempo nell’automobilismo.