Il tennis italiano sta regalando grandi soddisfazioni, purtroppo arriva una notizia che sconvolge proprio tutti
Non si vedeva un tennis italiano così pieno di risultati soddisfacenti ed esaltanti da tanto tempo, specialmente con Jannik Sinner, che da mesi ormai è il numero 1 al mondo e con Matteo Berrettini sempre sulla cresta dell’onda.
Lo sport della racchetta negli ultimi mesi ha esaltato milioni di italiani, magari anche coloro che non erano tanto interessati al tennis avvicinandoli in maniera significativa.
Intanto nelle ultime ore, è giunta una notizia che dispiace un po’ a tutti, ovvero l’improvviso ritiro di un giovane atleta, ovvero Alessandro Giannessi.
Non fa mai piacere quando all’improvviso giungono notizie come ritiri dall’attività fisica dovuti a problemi fisici che ne possono limitare le prestazioni.
Purtroppo in queste ore è stato confermato l’addio al tennis da parte Alessandro Giannetti, che appena all’età di 34 anni ha deciso di dire basta.
La decisione era nell’aria dopo vari problemi di natura muscolare che l’hanno portato a questa drastica decisione.
Alessandro Giannetti aveva raggiunto la posizione numero 84 della classifica mondiale ed ha vinto un match a livello Slam allo US Open 2016 e ed ha trionfato in 13 partite nel circuito maggiore.
Il tennista, originario di La Spezia, ha rilasciato un comunicato ufficiale sul suo profilo Instagram, molto toccante ed allo stesso tempo spiega le motivazioni dell’addio dal tennis.
“Ciao ragazzi, ciao amici…
come ben sapete non è molto nel mio stile scrivere e mettere dei post ma penso che in questa circostanza sia giusto farlo.
Il 2024 sarà la mia ultima stagione da tennista professionista, ho cercato di prendermi del tempo per pensare e sono giunto alla difficile conclusione che sia il momento di voltare pagina nella mia vita.
Chiunque abbia fatto lo sportivo professionista sa benissimo cosa voglia dire prendere una decisione del genere ma devo ammettere che lo farò senza alcun rimpianto, consapevole di aver dato tutto ciò che avevo (e forse qualcosa in più ) e di essere stato un ragazzo molto fortunato ad aver vissuto il mio sport in questo modo.
Ricordo ancora quando quel bambino, che camminava in punta di piedi tirando palline sul muro di casa, sognava di poter vestire la maglia azzurra o poter giocare nei tornei più importanti del mondo…bè ripensandoci ora, a distanza di 20 anni, quel bambino è riuscito a realizzare i propri sogni.
Ho avuto la fortuna di aver avuto una lunga carriera, fatta di scelte corrette e altre meno, ma tutte mi hanno fatto crescere come persona e come uomo. Il tennis mi ha dato la possibilità di conoscere tantissime persone in ogni lato del globo, tante delle quali sono diventate amiche, perché il bello di questo magnifico sport sono i legami che crea”.