Drammatica notizia che giunge dal Brasile, dove è morto il calciatore uruguayano Juan Izquierdo che era ricoverato da 5 giorni
Altra tragedia nel mondo del calcio, questa volta in Sudamerica, precisamente in Brasile a San Paolo, dove stanotte alle ore 21.38 ora locale è scomparso il difensore del Nacional di Montevideo Juan Izquierdo colpito da un improvviso malore durante gli ottavi di finale della Copa America.
Il calciatore era entrato a pochi minuti dalla fine della partita e cadde a terra circondato da compagni e dagli avversari che subito capirono la gravità dell’episodio.
Migliaia i messaggi di cordoglio da parte di tutti i club e società internazionali specialmente su X.
Sono purtroppo sempre numerosi gli episodi tragici in cui calciatori od atleti improvvisamente avvertono malori e perdono la vita suscitando anche dubbi sugli stati di salute.
Il terzino uruguayano era ricoverato da 5 giorni e la famiglia lo raggiunse all’ospedale Israelita Albert Einstein di San Paolo dove subito fu sottoposto a cure di recupero.
Il suo malore subito fu considerato grave, i medici tentarono di rianimarlo con un defibrillatore dopo essere andato in arresto cardiaco, che gli ha causato danni neurologici irreversibili.
“Tutti nel Nacional piangono la loro perdita irreparabile. Juan, sarai con noi per sempre” questa è la frase della storica società uruguayana Nacional di Montevideo.
L’Afa l’associazione calcistica uruguayana, sospese le attività calcistiche già la settimana scorsa, in attesa delle notizie del giocatore del Nacional di Montevideo che verso la fine della settimana sono peggiorate.
Il calciatore è deceduto a causa di “morte cerebrale dovuta ad un arresto cardio-respiratorio associato ad aritmia”.
Situazioni queste che toccano il cuore di tutti e che fanno preoccupare anche delle condizioni dei calciatori che entrano in campo all’improvviso e dopo 5 minuti sbattono a terra. C’è qualcosa che non va?
Il difensore uruguayano aveva solo 27 anni ed era attaccato al respiratore da domenica. Juan Izquierdo era sposato e aveva due figli: il più giovane, un maschio, è nato all’inizio di agosto.
Juan Izquierdo, nonostante la giovane età, aveva già numerose presenze nel calcio sudamericano. Formatosi al Club Atlético Cerro, Izquierdo ha trascorso gran parte della sua carriera in Uruguay, dove ha vestito anche i colori di Liverpool, Wanderers e Peñarol. È stato anche giocatore dell’Atlético San Luis in Messico.
Bellissimo il gesto di domenica scorsa da parte dei giocatori del San Paolo, che domenica scorsa hanno indossato una maglietta con su scritto “Força, Izquierdo”, mentre Luis Suarez gli ha dedicato una doppietta segnata con l’Inter Miami.