L’offuscamento dei pensieri è un sintomo da non sottovalutare, se ti manca questo elemento il tuo corpo risponde così
Il nostro corpo è un tempio che andrebbe rispettato prendendoci cura di lui sotto diversi punti di vista, quello della sana alimentazione, è certamente uno dei punti chiave per il nostro benessere generale. Una dieta equilibrata evita che si manifestino grosse carenze e con loro la comparsa di diverse sintomatologie. Per molte persone avere la testa fra le nubi, non riuscire a ricordare bene o dimenticarsi continuamente qualcosa potrebbe sembrare un’attitudine genetica o semplicemente il frutto delle troppe cose da fare nei tempi che si accorciano sempre più, la verità però è che, questi apparentemente banali sintomi, potrebbero nascondere una carenza specifica, ecco quale.
Difficoltà di pensiero e carenza di Vitamina D, svelato il connubio che in pochi conoscono
Si sente spesso parlare di Vitamina D e della sua importanza nel permettere al nostro corpo di svolgere diverse funzioni importanti, in pochi sanno però che la Vitamina D agisce anche sul cervello. Questa sostanza viene assimilata da diversi alimenti ma per lo più è l’esposizione al sole che ci permette di produrne noi stessi, un’esposizione che durante la stagione invernale viene meno per molte persone ed è proprio in questo periodo che si manifestano le sintomatologie maggiori dovute a questa carenza.
La mancanza nel nostro organismo della giusta quantità di Vitamina D può fare comparire dolori alle ossa, alle articolazioni, debolezza muscolare e stanchezza ricorrente oltre che, come abbiamo detto, anche difficoltà nel pensare in modo chiaro. Per accertarsi che nel nostro corpo vi sia un’effettiva carenza di vitamina D il sistema più veloce è quello delle analisi del sangue, in caso aveste tutti questi sintomi, tuttavia, cambiare stile di vita è il primo mantra da seguire.
Se dopo una passeggiata all’aperto ci sembra che i vostri pensieri si siano a chiarito, il motivo non è solo dovuto al relax che questa attività comporta, è proprio la produzione di vitamina D, che inizia già con un’esposizione al sole di soli 20 minuti al giorno, a favorire lo schiarirsi delle idee e moltissimi altri benefici. Una carenza di vitamina D da bambini comporta rachitismo e deformazione ossea, negli adulti, invece, osteomalacia e osteoporosi sono le conseguenze più comuni di una reiterata assenza di questo elemento.
Per riportare i livelli di Vitamina D al giusto valore sono disponibili anche validi integratori che andrebbero però assunti solo sotto prescrizione medica e dopo aver, appunto, appurato la carenza. Regalarsi una pausa giornaliera all’aperto, soprattutto nei momenti in cui il sole fa capolino, è invece la terapia adatta a tutti, magari incorporando nelle uscite anche un po’ di attività di cardiofitness per far sì di unire i benefici di queste sane abitudini e promuovere a livello profondo il nostro benessere generale.