Pressione alta: cause, rimedi e prevenzione, attenzione a questo alimento che potrebbe influire negativamente.
L’ipertensione è una condizione non occasionale nella quale la pressione è costantemente alterata e troppo alta rispetto agli standard considerati normali. Si tratta di una delle malattie più diffuse nei paesi industrializzati. Non comporta alcun sintomo per svariato tempo, tende però a degenerare in complicanze severe e talvolta fatali.
La pressione alta non dipende da una patologia precisa piuttosto da molteplici fattori tra cui, l’età avanzata, il sovrappeso, la sedentarietà, la depressione, alcuni squilibri ormonali, una predisposizione genetica, l’abuso di caffè e una cattiva alimentazione. Ad influire negativamente sarebbe anche il fumo, l’abuso di alcol, l’insonnia e lo stress.
La pressione alta solitamente si presenta in maniera asintomatica, tuttavia potrebbero comparire alcuni sintomi tra cui mal di testa, sangue dal naso e dispnea. Tra le complicanze peggiori che potrebbero comparire ci sono, attacchi di cuore, malori, ictus, aneurismi, insufficienza cardiaca, deficit di memoria e demenza.
Per diagnosticarla sarà necessario sottoporsi a diversi esami primo fra tutti misurare la pressione dal proprio medico costantemente. Potrebbero poi essere necessari esami del sangue, delle urine, un elettrocardiogramma e degli esami radiologici. La terapia utilizzata dipende dalla causa, tuttavia per riportare la pressione a dei livelli normali, è consigliato praticare regolare esercizio fisico, limitare il fumo, sottoporsi a terapie farmacologiche antipertensive e prediligere un’alimentazione sana.
L’ipertensione è una condizione che dipende da svariati fattori tra cui il proprio stile di vita e la propria dieta. L’alimentazione ha un impatto fondamentale sul nostro stato di salute generale, e gioca un ruolo fondamentale anche riguardo la pressione arteriosa. Da questo punto di vista sarebbe opportuno ridurre l’apporto di grassi saturi. Prediligere il pesce ricco di omega 3, i grassi buoni presenti nell’avocado e nella frutta secca.
È consigliato assumere cibi ricchi di fibre tra cui frutta, verdura, legumi e cereali integrali. Per quanto riguarda i latticini e lo yogurt, è consigliabile prediligere quelli poveri di grassi. L’ingrediente da limitare assolutamente in questi casi è il sale, secondo diversi studi infatti è stato riscontrato con un consumo eccessivo di sale, potrebbe determinare un aumento della pressione arteriosa. Assumere troppo sale infatti, porta il nostro corpo a trattenere più acqua aumentando il fluido che circonda le nostre cellule e il volume del flusso sanguigno. Si consiglia di ridurne il consumo e scegliere quello iodato.