Stanco di combattere con il gonfiore? Dovresti fare molta attenzione alla tua alimentazione e a ciò che mangi
Quando parliamo del gonfiore, facciamo riferimento a una problematica molto più diffusa e soprattutto ampiamente condivisa di quanto possiamo pensare. Da chi la vive ormai in modo più cronico e soprattutto importante, a chi invece riesce ancora a tenerla a bada, non c’è dubbio che questa condizione possa rappresentare un vero e proprio fastidio senza precedenti. Proprio per questo motivo è importante sapere da cosa è causata e soprattutto come poter agire per migliorare la situazione.
La sensazione di gonfiore infatti è da imputare a una maggiore irritazione intestinale, che ci provoca proprio per questo motivo una sensazione di infiammazione generalmente dopo i pasti, ma anche di pesantezza e affaticamento. Insomma, nonostante nella maggior parte dei casi non si tratti di nulla di invalidanti, può rappresentare un ostacolo davvero fastidioso nel corso delle nostre giornate. Proprio per questo motivo, oggi vogliamo scoprire insieme a voi cosa bisogna fare: per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Come prima cosa cerchiamo di capire un fattore molto importante: la prima cosa da fare, in questi casi, è recarsi da uno specialista affinché possa analizzare al meglio la nostra condizione di gonfiore. Solo e soltanto se il medico stabilità che non si tratta di una condizione grave e condizionata ad altri fattori, allora di potrà procedere con il concentrarsi su un altro aspetto altrettanto importante ma che possiamo gestire in autonomia: stiamo parlando proprio dell’alimentazione.
Ebbene sì, perché come tutti noi ben sappiamo la nostra dieta giornaliera ricopre un ruolo a dir poco fondamentale nella nostra vita di tutti i giorni e proprio sulla qualità delle nostre giornate. Se dunque vogliamo un corretto equilibrio interno ed estremo del nostro, non possiamo ignorare l’esistenza di alcuni cibi che potrebbero farci più male di altri, soprattutto nel caso di chi è maggiormente soggetto a gonfiori intestinali. Ma quali sono dunque i cibi da evitare?
Innanzitutto, un consiglio è senza dubbio quello di evitare di mangiare troppa fibra tutta insieme, e dunque frutta, verdura e cereali. O ancora alimenti al cui interno è possibile riscontrare la presenza di un’elevata quantità di zucchero aggiunto per addolcire ciò che stiamo mangiando, come nel caso della gomma da masticare ad esempio. Da non sottovalutare, inoltre, l’impatto negativo che possiamo trarre da prodotti latticini o derivati, soprattutto in coloro che sono intolleranti, e dalle bevande gassate. Queste ultime, in particolare, sono da evitare per chi soffre di intestino delicato e dunque irritabile.