I social di comunicazione ormai fanno parte della nostra vita: Hamilton addirittura li usa mentre guida in Formula 1!
Da Facebook, a Twitter ora X, fino ad Instagram o Tik Tok, i social network sono entrati di diritto nella nostra vita. Se non controlliamo prima quali notifiche ci sono arrivate al mattino, la giornata probabilmente non sarà la stessa.
E Whatsapp? È l’app di messaggistica più utilizzata, notiamo per strada migliaia di persone ed individui che camminano con le teste calate per scrivere con amici o familiari.
C’è una curiosità anche le mondo dell’automobilismo che riguarda un grande campione di questo sport: ovvero Lewis Hamilton.
Hamilton e Whatsapp
La scorsa settimana iniziarono i primi test durati 3 giorni per il nuovo Mondiale di Formula 1, che inizierà in Bahrain al circuito di Sakhir.
Test che hanno visto la Mercedes in ottima forma, ma ad alcuni non è scampata un’immagine alquanto particolare, ossia un tastino verde con l’effige di Whatsapp sul volante della monoposto tedesca.
Tutti hanno pensato: “Che fa Lewis con Whatsapp mentre guida?” Infatti non è possibile chattare mentre si è al volante, lo dice anche la legge stradale.
Subito sono partite battute ironiche e divertenti da parte dei social che ipotizzavano scambi di messaggi tra Hamilton e la nuova scuderia la Ferrari per la quale correrà l’anno prossimo. Invece no. Il tasto di Whatsapp serve principalmente per motivi lavorativi.
Whatsapp e la Mercedes
In tutti questi anni di nuove tecnologie che avanzano, ancora dovevamo assistere ad una particolarità simile, ovvero messaggiare istantaneamente con il box tramite Whatsapp.
Come fa Lewis Hamilton a stare in contatto mentre corre sulla sua vettura a circa 300 km/h? Davvero incredibile, ma è un progetto che la Mercedes aveva già in mente da un po’ di tempo e che per questa stagione si è realizzato.
Quanti piloti della Formula 1 possono utilizzare questa tecnica? Al momento, soltanto Lewis Hamilton ha questa possibilità di interagire con il suo team e scambiare opinioni o messaggi riguardanti prove, test ed anche gare ufficiali.
Siamo sicuri che anche nei prossimi anni, le altre squadre potranno usufruire di questa speciale tecnica di comunicazione per migliorare anche le proprie prestazioni e consigliare quali modifiche proporre alle loro monoposto.
Quindi è escluso che Lewis Hamilton possa scambiare emoji o messaggi con amici, donne e parenti è tutto per questioni lavorative.
Un grande passo avanti quello della Mercedes che dovrà voltare pagina e cercare di contrastare il potere della Red Bull che senza Whatsapp è sempre prima delle altre scuderie.