Secondo alcuni medici una delle bevande preferite non dovrebbe essere bevuta a stomaco vuoto. Cosa si rischia e perché?
In qualsiasi modo lo si beva il caffé è sempre gratificante: dal mattino al pomeriggio, con la moka, o con le cialde da inserire nella macchinetta, il caffé aiuta mente e corpo, soprattutto se si vuol prendere uno stop durante una faticosa giornata di lavoro.
La mattina in special modo, quell’odore che invade tutta la casa ed è uno stimolo a cominciare bene la giornata. C’è chi lo preferisce “stretto” per sentire di più la potenza e chi “lungo”.
Ma secondo una ricerca studiata da alcuni ricercatori, bisogna fare attenzione se si assume il caffé senza aver mangiato nulla al mattino. Potrebbero esserci brutte sorprese.
Secondo gli esperti e nutrizionisti, come ad esempio Bonnie Jortberg non è proprio consigliato bere il caffè senza mangiare qualcosa specialmente al mattino.
Solitamente tutti, la prima cosa che fanno è bere una tazzina e poi assumere biscotti o cornetti per fare una colazione. Secondo il professor Harmony Allison, docente di gastroenterologia del Tufts Medical Center affermato nutrizionista e docente dell’Università del Colorado il caffé rischia di “allentamento pericoloso dell’esofago inferiore, che collega stomaco e sfintere”.
L’acido all’interno della caffeina potrebbe infatti danneggiare il rivestimento dello stomaco e causare indigestione che al mattino sarebbe alquanto problematica da affrontare.
Secondo recenti studi, si sono avuti delle conferme: infatti il caffé se assunto a stomaco vuoto piò causare fastidiosi problemi di nervosismo, tremori e altri effetti di astinenza, inclusi cambiamenti di umore.
Se bevuto sempre a stomaco vuoto, il rischio di poter avere ulcere all’interno del proprio sistema digestivo è sempre più alto. Ma è anche bene ricordare che ogni persona ha le proprie abitudini e non sempre nascono questi problemi.
Infatti c’è chi è abituato ad assumere più di una tazza di caffé al giorno che aiuta anche a mantenere il proprio metabolismo. Infatti se il caffé è accompagnato con un po? di acqua fresca, l’acidità della caffeina comporta veloci stimoli di digestione che “portano” subito i soggetti ad andare in bagno.
La caffeina infatti accompagnata dall’acqua impiega più o meno 4 minuti a rendere il colon più attivo del 60%, stimolando così la necessità di “evacuare”.
Quindi si può anche considerare bere il caffè dal lato positivo, ogni persona è diversa e non a tutti il caffé a stomaco vuoto comporta dei problemi. Importante sapere se si è intolleranti o meno al caffé perché assunzioni prolungate di caffé a stomaco vuoto possono causare problemi come l’ipertensione, come il diabete e perdita di densità ossea.