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Perché facciamo più pipì dopo esserci allenati? Ti sveliamo la vera causa

Dopo un allenamento vi sembra sempre di dover fare più pipì del solito? C’è un motivo molto semplice dietro: scopriamolo insieme

Perchè facciamo pipì (sportnews.eu)

Fin troppo spesso, nel corso delle nostre giornate, ci capita di sottovalutare l’importanza di un elemento a dir poco indispensabile per la nostra salute, ovvero la minzione.

Fare la pipì, in realtà, è uno dei gesti più importanti che compiamo tutti noi (e proprio per questo non dovremmo mai dimenticare l’importanza di idratarmi), ma vi siete mai chiesti perché questo stimolo sembri aumentare in corrispondenza della fine di un allenamento?

Stimolo pipì dopo allenamento

Perchè facciamo pipì (sportnews.eu)

Come prima cosa, dunque, cerchiamo di capire perché dopo una sessione di attività fisica abbiamo la sensazione immediata di dover fare pipì. Innanzitutto, di sicuro nel corso di un allenamento beviamo di più e quindi ci idratiamo con maggiore intensità. Ma non è certo solo questa la motivazione: il nostro corpo, infatti, sempre nel corso dell’attività fisica rilascia degli ormoni che influenzano la minzione.

Se dunque durante l’allenamento vero e proprio ci sembrerà di non andare mai in bagno (questo avviene anche perché nel corso dell’attività fisica il nostro corpo sposta il flusso sanguigno verso i muscoli e la pelle per far fuoriuscire il calore), una volta terminato invece avremo come l’impressione di sentire lo stimolo della pipì tutto insieme e all’improvviso. Questo succede anche perché il nostro corpo, nel post allenamento, si mette in moto per filtrare i diversi sottoprodotti dell’attività muscolare come ad esempio creatinina e acido lattico dal flusso sanguigno.

Un attivista, questa, che richiede un aumento della produzione dell’urina. Nel corso dell’ allenamento, inoltre, rilasciamo tutta una serie di ormoni come la dopamina, l’aldosterone e le endocrine che possono contribuire a un aumento di flusso sanguigno ai reni e di conseguenza causare in noi un maggiore stimolo della pipì.

Trattenere la pipì per quanto tempo

Un altro aspetto molto dibattuto per quanto riguarda la frequenza con cui si va in bagno è il numero di volte in cui è consigliato urinare. Cominciamo, però, col dire che in realtà si tratta spesso di un numero soggettivo e che può dipendere anche da numerosi fattori fisiologici e dunque soggettivi come ad esempio quanto si è bevuto, se si è assunto alcol e se si hanno malattie renali.

In ogni caso, e soprattutto in linea generale, è sempre indicato riuscire a fare la pipì almeno tra le 6 e le 8 volte. È infatti importante ricordare che proprio attraverso l’urina abbiamo la possibilità di purificare il nostro corpo e soprattutto di “pulirlo” da possibili tossine in eccesso, oltre che a mettere in moto un vero e proprio ricilcolo del nostro equilibrio.

Simona Contaldi