Roma-Feyenoord, tensione in vista della gara. Nonostante i divieti, nella Capitale si temono tafferugli tra le tifoserie come in passato.
A Roma c’è ancora il timore di scontri tra le tifoserie, come in passato. Fece scalpore il comportamento dei tifosi del Feyenoord nella Capitale durante l’ultima apparizione giallorossa in Champions League, quando molti monumenti vennero presi di mira dagli olandesi. Oggi sono circa 200 per assistere al ritorno dei playoff, un numero non particolarmente nutrito ma comunque importante nonostante i divieti sulla vendita dei biglietti imposti dalla Prefettura.
La polizia e le forze dell’ordine in generale faranno da scudo, come sempre, qualora si palesassero delle situazioni oltre misura, con l’accesso allo stadio che rimarrà off limits alla tifoseria avversaria, soprattutto per quanto riguarda il gruppo definito ‘Vak S’, giudicati tra i più ‘agitati’ d’Europa.
La tensione è stata crescente per tutta la giornata, comunque tenuta sotto controllo e non particolarmente grave come si pensava in un primo momento. Il pericolo che possano esserci dei problemi nei tornelli dello stadio Olimpico resta comunque vivo, poiché già in passato alcuni avevano provato insistentemente ad accedere all’interno dell’impianto con biglietti nominali italiani. Da temere anche possibili ripercussioni nei pub adiacenti allo stadio e non solo, soprattutto per quanto riguarda lo Shamrock, il pub vicino al Colosseo che, come riporta ‘RomaToday‘, è diventato il luogo di ritrovo degli ultras di mezza Europa.
Per quanto riguarda il campo, invece, sembra filare tutto liscio: entrambe le squadre sono pronte a darsi battaglia per ottenere la qualificazione, attualmente aperta ad ogni risultato dopo l’1-1 dell’andata. De Rossi potrebbe subito ottenere un risultato storico per diversi motivi, visto che è appena sbarcato al posto di Mourinho e ha coronato già il suo sogno di allenare la Roma, la squadra del cuore da quando è nato. Ora è tutto nelle mani dei giallorossi: la storia potrebbe ripetersi e la Roma potrebbe continuare ad andare avanti in Europa League se dovesse strappare la qualificazione ai danni degli olandesi, acerrimi rivali europei degli ultimi anni.