Il nuovo Napoli di Calzona è già nato: ecco come cambia la squadra in vista del debutto agli ottavi e per il finale di campionato. Il tecnico è già al lavoro per cercare di salvare il salvabile.
La situazione in casa Napoli è in continua evoluzione. Dopo il pareggio sofferto contro il Genoa, l’ambiente e i tifosi hanno palesato il proprio malcontento per l’incapacità dei campioni d’Italia di comandare il gioco e di dominare sull’avversario, una caratteristica che nel corso degli anni è stata il marchio di fabbrica della squadra azzurra.
Dall’addio di Spalletti, la scelta Garcia ha fatto storcere il naso un po’ a tutti, rivelandosi inadatta e non idonea per proseguire un certo tipo di discorso tecnico, che inevitabilmente ha portato il progetto a sgretolarsi lentamente, consumatosi con il doppio esonero del francese prima e di Mazzarri poi, suo successore, che non ha saputo dare la sterzata decisiva come auspicato dalla proprietà.
E proprio in questo senso, nelle ultime ore sono arrivate delle notizie importanti che hanno confermato le indiscrezioni: dopo soli 3 mesi, WM lascia la guida tecnica e sarà sostituito da Francesco Calzona, già ex vice di Sarri e Spalletti proprio al Napoli e oggi attuale CT della Slovacchia che parteciperà ad Euro 2024. Nonostante l’incarico che già ricopre, ha avuto il via libera dalla Federazione slovacca per allenare contemporaneamente anche il Napoli sino a fine stagione, una novità assoluta per il nostro calcio.
In tanti si chiedono cosa cambierà e in molti sono pronti a scommettere che probabilmente questa è la volta buona: con il neotecnico si dovrebbe passare al 4-3-3 ripercorrendo le orme di Sarri, dunque un calcio offensivo, propositivo e orientato al bel gioco e allo spettacolo. Poche novità negli interpreti, con alcuni profili che potrebbero avere maggior spazio per caratteristiche tecniche: da capire che cosa si deciderà su Zielinski, in procinto di trasferirsi all’Inter in estate, così come si dovrà capire come gestire i jolly Traoré e Raspadori, che potrebbero avere un ruolo chiave importante tra centrocampo e attacco.
In attesa di conoscere come si evolverà la squadra, oggi si pensa all’andata degli ottavi di finale contro il Barcellona, subito un impegno difficilissimo che deve essere onorato con un certo impegno. A poche ore dal big match europeo, come riportato anche da ‘Goal.com’, potrebbe già essere possibile vedere alcune indicazioni ben precise, nonostante il pochissimo tempo avuto a disposizione per lavorare sul campo per preparare la sfida.