La dieta chetogenica prevede una serie di restrizioni da seguire durante il regime alimentare: vediamo insieme quali frutti sono concessi a colazione
La forma fisica va di pari passo con il benessere ed è quindi fondamentale assumere uno stile di vita sano che ci consenta di mantenere un equilibrio nella nostra alimentazione. Regimi alimentari e diete ipocaloriche consentono di limitare il consumo di alimenti elaborati e ricchi di zuccheri o grassi.
Sono diverse e varie le tipologie di diete che possono essere seguite per arrivare al proprio peso forma ed ognuna deve essere sempre abbinata ad una corretta e continua attività fisica. Naturalmente è fondamentale rivolgersi sempre ad un medico, dietologo o ad un nutrizionista per essere seguiti passo passo e non incorrere a rischi per la salute.
Tra le diete più note vi è la cosiddetta dieta chetogenica. Basata sulla drastica riduzione dell’assunzione di carboidrati, non più del 5% nel menù giornaliero, mentre le proteine vengono assunte per il 75%. Tale impostazione fa sì che si attivi il processo di chetogenesi nel quale l’organismo comincia a consumare le proprie riserve di grasso immettendo in circolo i corpi chetonici che diventano una fonte proteica. L’effetto è una drastica riduzione del senso di fame e una significativa azione drenante e diuretica.
La dieta chetogenica prevede un piano alimentare personalizzato messo a punto da un medico, dopo aver effettuato le analisi del sangue e gli accertamenti del caso. In senso generico è un’alimentazione che implica, come ci spiega la Gazzetta dello Sport, il consumo di frutta secca, semi, formaggio intero e altri prodotti caseari, yogurt, oli, in abbinamento a piccole quantità di carne, uova e pesce e le verdure a foglia. Sono invece fortemente limitati i cereali e la frutta.
Uno degli alimenti fortemente inibiti in questo regime alimentare è proprio la frutta, ma in realtà alcuni frutti sono concessi, specie durante la prima colazione. Sì all’assunzione di varianti di latte strettamente vegetali, come quello di mandorla o di cocco, così come lo yogurt greco arricchito per esempio da mirtilli o frutti di bosco, comprese le fragole. Sì anche all’avocado. La frutta di questo tipo è considerata a basso indice glicemico e quindi perfetta per la tipologia di regime alimentare chetogenico, mentre la frutta classica come mele, banane, pesche ed albicocche, è assolutamente vietata in quanto ritenuta troppo zuccherina.
Altri alimenti concessi durante la prima colazione mattutina sono le frittate di verdure e di formaggio, a patto di utilizzare ortaggi con un basso apporto di carboidrati come le zucchine, gli spinaci o gli asparagi. Per calmare la voglia di dolci ecco l’idea del pancake chetogenici fatti con la farina di mandorle, uova e latte vegetale, rigorosamente senza zucchero.