Tofu, come usarlo in maniera innovativa: idee e suggerimenti per dare sapore ad un ingrediente vegan oggi molto usato
Fino a qualche anno fa nel nostro Paese, ed in generale, in Occidente, non si conosceva nemmeno, poi lentamente si è fatto strada e oggi è apprezzato da un numero sempre crescente di persone. Si tratta del tofu, scelto soprattutto da chi segue un regime alimentare vegano e vegetariano in sostituzione degli alimenti proteici animali.
Il tofu è un alimento che si ottiene dai semi di soia gialla, a partire dal latte di soia che viene fatto coagulare attraverso il caglio naturale, in un processo simile a quello che si svolge per la produzione del formaggio. Il tofu è noto per non avere un sapore molto inteso, ecco allora che va saputo abbinare per renderlo piacevole al gusto anche se ottimo per i suoi valori. Vediamo allora come usarlo in maniera innovativa.
In commercio si trovano tante preparazioni pronte o semi lavorate a base di tofu, scelte per guadagnare tempo o anche per semplicità perché spesso non si sa bene come condirlo e abbinarlo. Per inserirlo al meglio in diverse preparazioni c’è da sapere che il tofu è quasi insapore ma si comporta come una spugna e per questo tende ad assorbire il sapore degli ingredienti ai quali si unisce.
Ecco allora che può essere sfruttata questa caratteristica ed usare il tofu come elemento molto versatile in cucina. Si può creare, infatti, una mousse a base di tofu. Come? Sbollentandolo per una 10ina di minuti, asciugarlo con dei fogli di carta assorbente e farlo raffreddare. A questo punto si può frullare insieme all’olio d’oliva, 3-4 pomodori secchi e timo per un condimento davvero squisito.
Avete mai realizzato delle polpette di tofu? I cubetti (circa 100 gr) vanno frullati insieme alla zuppa (90 gr) cotta, un po’ di paprika, 2 cucchiai di pan grattato ed un cucchiaio di olio per creare un composto omogeneo con il quale formare le polpette, passarle nel pan grattato e cuocere in forno a 200° C per 15 minuti.
Il tofu, inoltre, può fare da base anche per preparare un pesto squisito e alternativo. Basta unirlo ai pinoli frullati, pepe e sale, l’aglio ed il basilico. Solo in ultimo si aggiunge l’olio ed ecco che è pronto un condimento “nuovo” da provare assolutamente.
E non sono ancora finite qua le nostre proposte. Si possono realizzare, infatti, anche gli gnocchi: il tofu sbriciolato va aggiunto alla farina, acqua, sale e curcuma. Si mescola tutto per ottenere un impasto omogeneo, si crea un panetto, si divide in quattro per farne altrettanti cordoni da tagliare a cubetti per fare gli gnocchi, cuocere e scolare quando saliranno a galla. Questi possono essere conditi anche con il pesto di tofu per un pranzo vegano a tutti gli effetti.