Monza-Milan 4-2 le pagelle e il tabellino della partita. Con il posticipo si conclude il turno: i rossoneri a caccia di punti Champions.
Dopo aver ipotecato il turno in vista del turno dell’Europa League con la rotonda vittoria per 3-0 contro il Rennes, il Milan si rituffa nel campionato dove completerà il 25° turno con il posticipo serale in casa del Monza. La squadra di Pioli ha un solo obiettivo: sorpassare la Juventus e diventare il nuovo avversario di riferimento dell’Inter, capolista indiscussa del campionato sino a questo momento.
Per questa sfida, Palladino sceglie la difesa a 4 con Birindelli, Izzo, Marì e Andrea Carboni. Gagliardini e Pessina in mediana, Valentin Carboni, Colpani e Mota alle spalle di Djuric. Pioli, invece, opta per un massiccio turnover con 6 interpreti diversi rispetto alle ultime uscite: riposano inizialmente Giroud, Leao e Pulisic, dentro Jovic, Chukwueze e Okafor. C’è Loftus-Cheek, si rivede anche Thiaw al centro della difesa. A centrocampo Adli e Bennacer, a destra Florenzi.
Nel primo tempo, al termine di una partita non particolarmente brillante sul piano del gioco, il Monza conduce per 2-0 grazie al penalty realizzato da capitan Pessina e dal raddoppio firmato da Mota. Poche occasioni e doppio vantaggio meritato del Monza che ben prima del rigore aveva sfiorato il gol con Djuric. Da segnalare l’uscita anticipata di Di Gregorio: il portiere, nel mirino dei rossoneri in ottica mercato, ha dovuto alzare bandiera bianca dopo lo scontro fortuito con il compagno Carboni; il suo infortunio ha comportato un lungo stop per verificarne le condizioni fisiche, tanto da indurre l’arbitro Colombo a decretare ben 8 minuti di recupero, quanto basta per permettere ai padroni di casa di segnare prima il rigore con il proprio capitano, poi raddoppiare con il contropiede finalizzato dall’attaccante.
Nella ripresa subito 3 cambi per Pioli che manda in campo Pulisic, Leao e Reijnders nel tentativo di raddrizzarla il prima possibile. Ma quando il tecnico sperava di poter iniziare la rimonta, accade l’imprevisto che nessuno si aspettava: al 50′, Jovic si libera maldestramente di Izzo e l’arbitro lo espelle dopo il consulto al VAR. Milan dunque in 10 per tutta la ripresa, una condizione ancora più difficile e complicata per i rossoneri che cambiano completamente volto con la quarta sostituzione in pochi minuti: dentro Giroud per Bennacer, ora si passa al 4-4-1. La mossa si rivela vincente, visto che il francese accorcia le distanze al 64′ ben imbeccato da Pulisic. Nel finale, l’americano sigla il 2-2 con diagonale mancino imprendibile e in perfetto stile, ristabilendo così la momentanea parità che dura pochissimi minuti, in quanto il Monza anima un finale intenso e la ribalta completamente con le reti di Bondo (conclusione spettacolare da fuori) e Colombo, ex della gara, che mette la firma definitiva sul match finalizzando un contropiede. Proprio l’attaccante ex Lecce, cresciuto nel vivaio rossonero, dona un enorme regalo all’Inter che continua ad avere un margine molto importante su Juventus e Milan. Questi i voti e il tabellino:
MONZA-MILAN 4-2
45′ rig. Pessina (MO), 45’+6′ Mota (MO), 64′ Giroud (MI), 88′ Pulisic (MI), 90′ Bondo (MO), 95′ Colombo (MO)
MONZA (4-2-3-1): Di Gregorio 6 (44′ Sorrentino); Birindelli 6, Izzo 6, Pablo Marí 6,5, A. Carboni 6; Gagliardini 6, Pessina 7; Colpani 7 (81′ Maldini sv), V. Carboni 6 (66′ Bondo 7), Dany Mota 7 (81′ Pereira sv); Djuric 6,5 (66′ Colombo 7). All. Palladino
MILAN (4-2-3-1): Maignan 6; Florenzi 5 (83′ Musah sv), Thiaw 5, Gabbia 6, Hernandez 6; Adli 5 (46′ Reijnders 6), Bennacer 5 (54′ Giroud 7); Okafor 5 (46′ Leao 6), Loftus-Cheek 6, Chukwueze 5 (46′ Pulisic 7); Jovic 4. All. Pioli
ESPULSO Jovic al 50′ per una manata ai danni di Izzo.