L’alimento da inserire tassativamente nella dieta: “Più ferro della carne, più potassio delle banane”

Per inserire più ferro e potassio nella nostra dieta possiamo aggiungere un alimento che ne contiene molto più di carne o banane: qual è?

In una dieta bilanciata non deve mancare alcun nutriente. Non solo perché ciò ci permette di mantenerci attivi e affrontare la vita quotidiana, ma anche perché i nutrienti contribuiscono al giusto funzionamento dell’organismo. Il potassio, ad esempio, è fondamentale per mantenere la giusta pressione sanguigna.

Mentre il ferro permette il trasporto di ossigeno ai tessuti e agli organi attraverso il sangue. Tramite l’alimentazione, dunque, possiamo ingerire tutto o gran parte di ciò di cui il nostro organismo ha bisogno. Inoltre, con alcune conoscenze nutrizionali di base si può optare per alimenti particolarmente nutrienti, oppure scegliere l’opzione migliore tra due alternative quando siamo indecisi.

Nutrienti fondamentali: contribuiscono al giusto funzionamento dell’organismo

Ma restiamo su ferro e potassio. Una carenza del primo può provocare anemia e in quei casi si sente spesso parlare della necessità di inserire più carne rossa nella dieta. Ne troviamo anche in alcuni tipi di pesce o legumi, nel tuorlo d’uovo, nei cereali integrali o nei funghi. Chi si ricorda dei vecchi cartoni di Braccio di Ferro, inoltre, sa bene che esso è contenuto anche negli spinaci.

Per quanto riguarda il potassio, invece, uno dei primi alimenti che ci vengono in mente e che ne sono ricchi sono sicuramente le banane. Mangiare anche una banana al giorno, in soggetti sani che non hanno bisogno di seguire diete ipoglicemiche o ipocaloriche, può essere un ottimo modo per apportare all’organismo il potassio di cui ha bisogno.

Vongole: una fonte di ferro e potassio ineguagliabile

Ma se vi dicessimo che esiste un alimento che può fornirci in una sola volta più ferro di quello che troviamo nella carne e più potassio di quello che c’è nelle banane? Stiamo parlando delle vongole, che tra le altre cose sono anche un’ottima fonte di vitamina B12. Quest’ultima contribuisce alla sintesi di DNA ed RNA, inoltre influisce nella produzione di globuli rossi e midollo osseo.

Per queste ragioni le vongole risultano un ottimo alimento da inserire nella propria dieta, ma con moderazione! Dal momento che vi troviamo anche un alto quantitativo di sodio e colesterolo, è sempre meglio non esagerare con le vongole, ma mangiarle ad esempio una o due volte a settimana oppure quando andiamo al ristorante e siamo indecisi su cosa prendere.